Serie A1 Giornata 10: Milano incubo senza fine, Sassari la spunta nonostante un super Shields

La 𝐃𝐢𝐧𝐚𝐦𝐨 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 fa sua la gara di mezzo giorno della domenica di campionato, al termine di una gara condotta a lungo in doppia cifra di vantaggio, è chiusa solo negli ultimi agonici due minuti dopo il recupero propiziato da un sontuoso 𝐒𝐡𝐚𝐯𝐨𝐧 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬; per 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐧𝐨 terza sconfitta consecutiva tra campionato ed Eurolega e soprattutto ora con lo spettro di una lunga assenza di 𝐌𝐢𝐫𝐨𝐭𝐢𝐜 alle prese con un infortunio al tendine d’Achille.

Le scorie della brutta sconfitta interna di Milano in Eurolega contro lo Zalgiris si fanno sentire: la partenza è da incubo, 12-0 e 0/9 dal campo. Il primo canestro dal campo di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 arriva a metà tempo, seguito a breve dalla prima tripla di 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 (14-7).

𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 continua a far soffrire 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 sotto canestro, ma se non altro gli uomini di 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚 cominciano a essere più aggressivi in difesa e concludendo in contropiede con 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 e 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 (16-12); ma il tiro da 3 punti continua a latitare (1/10 a fine quarto), e i liberi di 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 e 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 chiudono il primo quarto (20-14).

Secondo quarto molto spezzettato, con diversi fischi della terna arbitrale, di conseguenza gli attacchi non prendono quasi mai ritmo; Sassari comunque mantiene agevolmente la doppia cifra di vantaggio, mentre Milano continua ad alternare buone giocate offensive ad errori madornali, compresa l’imprecisione ai tiri da 3 punti (1/14 a fine primo tempo) e persino ai liberi (7/13). 5 punti consecutivi di 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 mandano le squadre al riposo sul 41-30.

Il secondo tempo comincia su ben altri ritmi: 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 comincia con 6 punti di fila (45-38) ma 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 realizza due triple dopo le 5 sbagliate nel primo tempo, e complice anche il quarto fallo di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 gli uomini di coach 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 riallungano (55-42) con l’appoggio in contropiede di 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 (55-42).

Dopo un primo tempo non esattamente spettacolare le due squadre trovano ora con regolarità il fondo della retina: una tripla di 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 dà il massimo vantaggio a Sassari (58-44), ma 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 ha appena cominciato il suo show (15 punti nel quarto) e con la collaborazione di 𝐏𝐨𝐲𝐭𝐡𝐫𝐞𝐬𝐬 e 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 riduce lo svantaggio al suono della penultima sirena a meno -7 (65-58).

5 punti di 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 ridanno la doppia cifra di vantaggio a inizio ultimo quarto (70-60), ma si accende 𝐅𝐥𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢, che con due triple personali, una penetrazione non semplice in area e l’assist per il canestro da tre punti di 𝐇𝐚𝐥𝐥 riporta Milano a un solo possesso di svantaggio (72-71). Gli ultimi 5 minuti sono a dir poco spettacolari e si riassumono in : 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 𝐯𝐬. 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬.

Infatti prima il duo 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝-𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬 sotto i tabelloni e 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 da 3 punti martellano il canestro milanese, ma 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 è irreale, realizza 4 triple di fila con livello di difficoltà sempre maggiore, l’ultima delle quali sigla la parità 1.32 dalla fine (83-83). Ma il colpo di reni finale premia la Dinamo: tripla di 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬, “airball” di 𝐕𝐨𝐢𝐠𝐭𝐦𝐚𝐧𝐧 da 3 punti, tripla di 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 decisiva (89-83), con 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 che perde l’ultimo pallone in attacco.

Cinque uomini in doppia cifra per Sassari, con 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 miglior realizzatore con 24 punti; per una Milano sempre più in crisi uno 𝐒𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬 da 31 punti (29 nel secondo tempo) non può nulla a fronte alle pessime prove di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 (2 punti ) e 𝐋𝐨 (0 in 16 minuti).

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TABELLINI

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𝐁𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 11pt / 5rb / 5as

Breein Tyree – 24pt / 4rb / 3as

Filip Kruslin – 3pt / 1rb / 3as

Kaspar Treier – 6pt / 1rb / 1as

Stanley Whittaker – ne

Tommaso Raspino – 0pt / 0rb / 0as

Luca Gandini – 0pt / 0rb / 0as

Stefano Gentile – 11pt / 4rb / 4as

Stephane Gombauld – 12pt / 3rb / 1as

Vasilis Charalampopoulos – 13pt / 3rb / 2as

Alfonzo McKinnie – 9pt / 4rb / 1as

Riccardo Pisano – ne

𝐀𝐑𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐄𝐗𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎

Maodo Lo – 0pt / 0rb / 1as

Diego Flaccadori – 13pt / 0rb / 3as

Devon Hall – 7pt / 1rb / 1as

Stefano Tonut – 10pt / 3rb / 3as

Giordano Bortolani – ne

Nicolò Melli – 2pt / 4rb / 2as

Alex Poythress – 6pt / 1rb / 0as

Shavon Shields – 31pt / 7rb / 2as

Giampaolo Ricci – 0pt / 0rb / 2as

Ismael Kamagate – 0pt / 2rb / 0as

Guglielmo Caruso – ne

Johannes Voigtmann – 14pt / 5rb / 2as