La Notte Nba: risultati e classifica delle partite dell’1 Febbraio 2024 (data italiana)

𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬 inarrestabili: battono i 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 per la loro 11a vittoria nelle ultime 12 gare grazie ad un sontuoso 𝐌𝐢𝐭𝐜𝐡𝐞𝐥𝐥, che mette a segno ben 45 punti, 6 rimbalzi e 8 assist con 6 triple su 13. Partita che vede il rientro di 𝐃𝐚𝐫𝐢𝐮𝐬 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝, in quintetto base, dopo quasi 2 mesi di assenza per la frattura alla mandibola, con una presentazione da 19 punti e 3 assist. Miglior marcatore per i Pistons il nostro 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐥𝐨 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢, che dalla panchina in 22 minuti mette a segno 20 punti, 3 rimbalzi 2 assist, 1 rubata, 4/4 da 3 e 8/10 dal campo. Gli uomini di coach 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬 hanno comunque tenuto testa sino alla fine agli uomini di 𝐁𝐢𝐜𝐤𝐞𝐫𝐬𝐭𝐚𝐟𝐟, e si sono portati sul +5 l104-109) prima della raffica finale di 𝐌𝐢𝐭𝐜𝐡𝐞𝐥𝐥 negli ultimi 6 minuti, in cui segna 15 degli ultimi 24 punti di squadra (20 punti totali nel solo quarto quarto). Finale 128-121

I 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 tornano alla vittoria (nr. 1500 in regular season) battendo i 𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬, interrompendo la striscia negativa di 7 sconfitte (la peggiore dalla stagione 2007-2008). Sotto di 18 a metà del secondo quarto, Sacramento ha chiuso il primo tempo con un parziale di 24-10 e si è portata a -4 sul 59-55 all’intervallo grazie a 𝐒𝐚𝐛𝐨𝐧𝐢𝐬 (7 punti consecutivi) e 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 che ha realizzato due triple durante il parziale.

Le triple consecutive di 𝐇𝐞𝐫𝐫𝐨 e 𝐁𝐮𝐭𝐥𝐞𝐫 hanno portato gli uomini di Spoelstra in vantaggio sul 73-70 e successivamente, nell’ultimo quarto, la quinta tripla di 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝𝐬𝐨𝐧, con 4:28 rimanenti sul cronometro, ha aumentato il vantaggio a +13 (106-93). Sugli scudi 𝐉𝐢𝐦𝐦𝐲 𝐁𝐮𝐭𝐥𝐞𝐫 con 31 punti, mentre per 𝐒𝐚𝐛𝐨𝐧𝐢𝐬 arriva la tredicesima tripla doppia in stagione (19 punti 17 rimbalzi 13 assist) e 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 mette a segno 7 triple su 11 tentativi. Finale 115-106.

𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 corsari a 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞, dove dopo 3 quarti di sostanziale parità hanno costruito un vantaggio di 11 punti ad inizio ultimo quarto grazie a 𝐂𝐨𝐛𝐲 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 (35 punti 7 rimbalzi e 9 assist) e 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞 𝐃𝐫𝐮𝐦𝐦𝐨𝐧𝐝, (10 punti e 8 rimbalzi in 15 minuti); il play di coach 𝐃𝐨𝐧𝐨𝐯𝐚𝐧 ha segnato 10 punti nel quarto quarto, incluso il layup che ha portato i 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 sul +10 con 1:26 da giocare. Per gli Hornets, privi di 𝐋𝐚𝐦𝐞𝐥𝐨 𝐁𝐚𝐥𝐥 per la terza partita consecutiva miglior marcatore 𝐁𝐫𝐢𝐝𝐠𝐞𝐬 con 30 punti 15 rimbalzi e 5 assist, bene anche 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 con 26 punti dalla panchina. Finale 110-117

Tornano alla vittoria i 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 (23esima su 28 partite), battendo i 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 𝐖𝐢𝐳𝐚𝐫𝐝𝐬 in trasferta grazie ad un terzo quarto da 19-40, dopo aver chiuso il primo tempo sul +6 (60-66). Privi di 𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞 per un risentimento all’inguine, gli uomini di coach 𝐋𝐮𝐞, grazie alla tripla di 𝐇𝐚𝐫𝐝𝐞𝐧 nel terzo quarto hanno allungato sul +20 con 5:42 da giocare. Una spettacolare schiacciata di 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝 su assist di 𝐑𝐮𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥 𝐖𝐞𝐬𝐭𝐛𝐫𝐨𝐨𝐤 e il canestro di 𝐍𝐨𝐫𝐦𝐚𝐧 𝐏𝐨𝐰𝐞𝐥𝐥 ha portato il risultato sul 106-79 alla fine del terzo, amministrato senza sforzi sino al termine. Sfiora la doppia doppia 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝 con 31 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e ben 4 palle rubate Finale 109-125

Il big match a Ovest tra seconda e terza vede l’assenza di 𝐍𝐢𝐤𝐨𝐥𝐚 𝐉𝐨𝐤𝐢𝐜 in casa 𝐃𝐞𝐧𝐯𝐞𝐫, per un fastidio lombare, ma nonostante questo i Nuggets rispondono colpo su colpo ai parziali degli 𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫, tanto da arrivare sul -1 con 52″ da giocare (98-97). A decidere la gara è la tripla di 𝐇𝐨𝐥𝐦𝐠𝐫𝐞𝐧 a 22” dalla fine e la successiva palla persa di 𝐌𝐮𝐫𝐫𝐚𝐲 e compagni per violazione di 5”; 𝐆𝐢𝐥𝐠𝐞𝐨𝐮𝐬-𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐞𝐫 ha così potuto chiudere la contesa ai liberi, raggiungendo quota 34 punti, 14ª partita a Gennaio con almeno 30 punti. Finale 105-100

Nonostante le assenze di 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜, 𝐈𝐫𝐯𝐢𝐧𝐠, 𝐄𝐱𝐮𝐦, 𝐋𝐢𝐯𝐞𝐥𝐲 e 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 𝐣𝐫., 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 tiene testa nel primo tempo ai 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬, ma si arrende al parziale di 22-3 a cavallo tra terzo e quarto periodo di 𝐓𝐨𝐰𝐧𝐬 (29 punti) e soci,e si fermano a quota 87 punti totali. Per 𝐂𝐡𝐫𝐢𝐬 𝐅𝐢𝐧𝐜𝐡, con un 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 da soli 9 punti, importante il ritorno di 𝐂𝐨𝐧𝐥𝐞𝐲 in una partita da 31 assist totali e dominio a rimbalzo (45-31). Finale 121-87.

Il ritorno a 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐥𝐲𝐧 di 𝐊𝐞𝐯𝐢𝐧 𝐃𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭 per la prima volta dal passaggio a 𝐏𝐡𝐨𝐞𝐧𝐢𝐱 è griffato da 33 punti e 8 assist, e per gli uomini di 𝐕𝐨𝐠𝐞𝐥 arriva la 9ª vittoria nelle ultime 11 gare. Un terzo quarto da 26-42 ha di fatto chiuso le ostilità, grazie a Kd e un ottimo 𝐍𝐮𝐫𝐤𝐢𝐜 (28 e 11 rimbalzi), mentre ai Nets, privi nuovamente di 𝐒𝐢𝐦𝐦𝐨𝐧𝐬 dopo il buon esordio, non bastano i 25 punti di 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐚𝐬. Finale 120-136.

Con 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬𝐨𝐧 out per la seconda gara nelle ultime 4, i 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐏𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐬 sospinti da 𝐕𝐚𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐮𝐧𝐚𝐬 e Ingram arrivano sul +18 a 6’ dal termine della gara a 𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧, prima della rimonta dei padroni di casa con un 11-1 che ha riportato il punteggio sul 97-105; la tripla di 𝐌𝐮𝐫𝐩𝐡𝐲 però ha spenti qualsiasi velleità dei padroni di casa, ridando ossigeno a coach 𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧, dopo 3 sconfitte consecutive. Finale 99-110.

Gli 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 rischiano di buttare al vento un +25 accumulato nell’ultimo quarto a 𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨: 𝐕𝐚𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥 e 𝐖𝐞𝐦𝐛𝐚𝐧𝐲𝐚𝐦𝐚 confezionano un parziale di 15-0 in 3’38”, ricucendo sino al -3 (96-99) con 3’27” da giocare, ma al culmine della rimonta perdono 3 sanguinosi palloni, 2 proprio causati dal francese. I 4 liberi finali dell’ottimo 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞𝐫𝐨 (25 punti) chiude la sfida sul 98-108.

Infine amaro ritorno a 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 per 𝐃𝐚𝐦𝐞 𝐋𝐢𝐥𝐥𝐚𝐫𝐝, che con i suoi 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬 perde la seconda gara consecutiva dall’arrivo in panchina di 𝐃𝐨𝐜 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬. Dopo una partita sempre ad inseguire (-10 nel quarto quarto), gli ospiti hanno messo la testa avanti grazie ad un alley-oop di 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐭𝐨𝐤𝐨𝐮𝐧𝐦𝐩𝐨 servito da 𝐋𝐢𝐥𝐥𝐚𝐫𝐝 (115-116 a 37” dalla fine), ma 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐬 dalla media e i liberi di 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭 dopo la tripla sbagliata da 𝐋𝐨𝐩𝐞𝐳 hanno fissato il punteggio sul 119-116, rimasto invariato grazie allo 0/2 di 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐭𝐨𝐤𝐨𝐮𝐧𝐦𝐩𝐨 dalla lunetta.

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I RISULTATI DELLA NOTTE

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𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐇𝐨𝐫𝐧𝐞𝐭𝐬 – 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 𝟏𝟏𝟎-𝟏𝟏𝟕

CHA: Miles Bridges 30 p + 15 r, Washington 26 p

CHI: White 35 p, Vucevic 22 p + 12 r

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𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬 – 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 𝟏𝟐𝟖-𝟏𝟐𝟏

CLE: Mitchell 45 p, Garland 19 p, Allen 14 p + 11 r

DET: Gallinari 20 p, Cunningham 19 p

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𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 𝐖𝐢𝐳𝐚𝐫𝐝𝐬 – 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟎𝟗-𝟏𝟐𝟓

WAS: Kuzma 27 p, Coulibaly 19 p

LAC: Leonard 31 p, Harden 25 p

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𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 – 𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬 𝟏𝟏𝟓-𝟏𝟎𝟔

MIA: Butler 31 p, Richardson 24 p, Adebayo 16 p + 11 r

SAC: K.Murray 35 p, Sabonis 19 p + 17 r + 13 a

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𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐜𝐤𝐞𝐭𝐬 – 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐏𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐬 𝟗𝟗-𝟏𝟏𝟎

HOU: J.Green 31 p, Whitmore 17 p, Sengun 10 p + 10 r

NOP: Valanciunas 25 p + 14 r, Ingram 24 p + 10 r

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𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 – 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟐𝟏-𝟖𝟕

MIN: Towns 29 p, Gobert 17 p

DAL: J.Green 18 p, Hardy 15 p, Holmes 11 p + 10 r

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𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫 – 𝐃𝐞𝐧𝐯𝐞𝐫 𝐍𝐮𝐠𝐠𝐞𝐭𝐬 𝟏𝟎𝟓-𝟏𝟎𝟎

OKC: Gilgeous-Alexander 34 p, Holmgren 18 p + 13 r

DEN: Gordon 16 p + 13 r, R.Jackson e J.Murray 16 p

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𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐮𝐫𝐬 – 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 𝟗𝟖-𝟏𝟎𝟖

SAS: Vassell 26 p, Wembanyama 21 p, Sochan 18 p + 12 r

ORL: Banchero 25 p, F.Wagner 20 p

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𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐥𝐲𝐧 𝐍𝐞𝐭𝐬 – 𝐏𝐡𝐨𝐞𝐧𝐢𝐱 𝐒𝐮𝐧𝐬 𝟏𝟐𝟎-𝟏𝟑𝟔

BKN: Thomas 25 p, Mikal Bridges 21 p

PHX: Durant 33 p, Nurkic 28 p + 11 r

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𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐥 𝐁𝐥𝐚𝐳𝐞𝐫𝐬 – 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟏𝟗-𝟏𝟏𝟔

POR: Simmons 24 p, Ayton 20 p + 11 r

MIL: Antetokounmpo 27 p, Lillard 25 p

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CLASSIFICHE CONFERENCE

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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Boston Celtics (37-11)

𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (32-16)

𝟎𝟑. New York Knicks (31-17)

𝟎𝟒. Cleveland Cavaliers (29-16)

𝟎𝟓. Philadelphia 76ers (29-17)

𝟎𝟔. Indiana Pacers (27-21)

𝟎𝟕. Orlando Magic (25-23)

𝟎𝟖. Miami Heat (25-23)

𝟎𝟗. Chicago Bulls (23-26)

𝟏𝟎. Atlanta Hawks (20-27)

𝟏𝟏. Brooklyn Nets (19-28)

𝟏𝟐. Toronto Raptors (17-30)

𝟏𝟑. Charlotte Hornets (10-36)

𝟏𝟒. Washington Wizards (9-38)

𝟏𝟓. Detroit Pistons (6-41)

𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (34-14)

𝟎𝟐. Oklahoma City Thunder (33-15)

𝟎𝟑. Los Angeles Clippers (31-15)

𝟎𝟒. Denver Nuggets (33-16)

𝟎𝟓. Sacramento Kings (27-19)

𝟎𝟔. Phoenix Suns (28-20)

𝟎𝟕. New Orleans Pelicans (27-21)

𝟎𝟖. Dallas Mavericks (26-22)

𝟎𝟗. Los Angeles Lakers (24-25)

𝟏𝟎. Utah Jazz (24-25)

𝟏𝟏. Houston Rockets (22-25)

𝟏𝟐. Golden State Warriors (20-24)

𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (18-29)

𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (15-33)

𝟏𝟓. San Antonio Spurs (10-38)

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LEGENDA

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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;

𝐩: Punti realizzati;

𝐫: Rimbalzi catturati;

𝐚: Assist serviti

𝐬𝐭𝐩: Stoppate date