La Notte Nba: i risultati e la classifica delle partite del 4 Gennaio 2024 (data italiana)

Gli 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 si confermano un autentica bestia nera per i 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬: 4-1 negli scontri diretti questa stagione, la seconda di fila in 2 giorni dopo aver interrotto dopo 15 partite l’imbattibilità di 𝐀𝐧𝐭𝐞𝐭𝐨𝐤𝐨𝐮𝐧𝐦𝐩𝐨 e compagni in casa. Un terzo quarto da ben 47 punti ha portato i padroni di casa sul 113-97, vantaggio mantenuto sino alla fine dopo un ultimo quarto pieno di scontri fisici e nuovamente con un principio di rissa che ha visto protagonisti 𝐉𝐚𝐜𝐤𝐬𝐨𝐧 𝐣𝐫. e 𝐓𝐨𝐩𝐩𝐢𝐧, sanzionati con falli tecnici. Con la partita di questa notte, 𝐇𝐚𝐥𝐢𝐛𝐮𝐫𝐭𝐨𝐧 (31 punti, 12 assist, 0 palle perse) sigla la sua 18esima gara stagionale da almeno 20 punti e 10 assist, record di franchigia.

𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 vola sulle ali della coppia 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐥𝐞-𝐁𝐫𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧 (66 punto su 116 di squadra) e la difesa che concede solo 45 punti ai 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 nel secondo tempo, dopo che 𝐃𝐞𝐑𝐨𝐳𝐚𝐧 e compagni erano stati avanti di 10 punti; importante anche il contributo di 𝐇𝐚𝐫𝐭𝐞𝐧𝐬𝐭𝐞𝐢𝐧 sotto i tabelloni, che con 20 rimbalzi e 5 stoppate tiene testa a 𝐃𝐫𝐮𝐦𝐦𝐨𝐧𝐝 (16 rimbalzi sui 28 di squadra, contro i 39 dei Knicks.

𝐒𝐡𝐚𝐢 𝐆𝐢𝐥𝐠𝐞𝐨𝐮𝐬-𝐀𝐥𝐞𝐱𝐚𝐧𝐝𝐞𝐫 segna 9 punti nell’ultimo 1’40” di gara, ma questa volta non basta agli 𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫 per passare sul parquet degli 𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬, sempre avanti per tutta la gara e quasi sempre in doppia cifra di vantaggio; carrer high per il sempre più sorprendente 𝐉𝐚𝐥𝐞𝐧 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 (28 punti), uno dei 4 atleti dei padroni di casa con almeno 20 punti.

Vittoria senza patemi per 𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 in casa con 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧, che prende il largo nel secondo quarto dominando soprattutto a rimbalzo (62-36, di cui 19 catturati da 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧), mentre 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 coglie la seconda vittoria consecutiva dopo l’arrivo di 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭 e 𝐐𝐮𝐢𝐜𝐤𝐥𝐞𝐲 (26 punti), passando in casa dei 𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬, resistendo al ritorno di 𝐌𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭 e soci nell’ultimo quarto, dopo essere stati avanti anche di 18 punti a 9’dalla fine.

I 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 ancora senza 𝐁𝐮𝐭𝐥𝐞𝐫 espugnano il parquet dei 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐋𝐚𝐤𝐞𝐫𝐬, certificando la crisi di 𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬 e compagni, alla 8ava sconfitta nelle ultime 10 partite: dopo aver tirato solo col 39,1% per tre quarti di gara, gli uomini di coach 𝐒𝐩𝐨𝐞𝐥𝐬𝐭𝐫𝐚 trovano il fondo della retina con continuità nell’ultima frazione (14/24, di cui 6/11 da 3), chiudendo con ben 8 atleti in doppia cifra e concedendo un misero 4/30 da 3 punti ai gialloviola.

I 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐏𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐬 fanno sul serio: passano sul parquet dei leader ad Ovest 𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 ottenendo la nona vittoria nelle ultime 12 partite, guidati da uno 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐚𝐦𝐬𝐨𝐧 in sempre più crescente condizione, arrivando a gestire un vantaggio di +24 nel terzo quarto e rendendo vano il tentativo di rimonta di 𝐄𝐝𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬 e compagni nel finale.

I 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 fermano a 4 le vittorie di fila dei 𝐏𝐡𝐨𝐞𝐧𝐢𝐱 𝐒𝐮𝐧𝐬 (senza 𝐃𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭) imponendosi in Arizona dopo 40 minuti ai limiti della perfezione e gli ultimi 8 minuti in affanno, anche se 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 e compagni non sono mai scesi sotto gli 8 punti di vantaggio; tutto facile invece per i 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬, dove il solito 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜 sigla 30 dei suoi 41 punti nel primo tempo, e assieme a Irving (29 punti) assiste da spettatore nel quarto quarto mentre i compagni liquidano la pratica 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝.

Due le partite terminate ai supplementari: gli 𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 devono sudare le proverbiali sette camice per avere ragione dei 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬, ma colgono la 9ª vittoria nelle ultime 12 gare. 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤𝐬𝐨𝐧 segna 29 dei suoi 36 punti dopo l’intervallo e assieme a 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐤𝐚𝐧𝐞𝐧 si rivela decisivo dopo che 𝐁𝐨𝐠𝐝𝐚𝐧𝐨𝐯𝐢𝐜 aveva siglato la tripla che ha mandato le squadre all’overtime.

Ce ne son voluti 2 di extratime ai 𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬 per piegare la resistenza degli 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 e scacciare l’incubo della seconda sconfitta di fila in casa dopo quella sorprendente contro gli Charlotte Hornets: un 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞𝐫𝐨 da 43 punti ha mancato la tripla che sarebbe valsa il terzo supplementare, dopo che un suo layup aveva rischiato di chiudere l’incontro già ai regolamentari, prima del pareggio di 𝐌𝐨𝐧𝐤 a 10 secondi dal termine, e un altro suo canestro viceversa aveva mandato la gara al secondo overtime . Dopo una partita in difficoltà (6/22 dal campo), 𝐅𝐨𝐱 segna un paio di canestri importanti nell’ultima frazione e coadiuva 𝐒𝐚𝐛𝐨𝐧𝐢𝐬 ( tripla doppia da 22+23+12) e 𝐌𝐨𝐧𝐤 (37 punti) a portare a termine la “maratona”.

Ecco quindi tutti i risultati della notte con i tabellini delle principali prestazioni e le due classifiche aggiornate:

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I RISULTATI DELLA NOTTE

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𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬 – 𝐖𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠𝐭𝐨𝐧 𝐖𝐢𝐳𝐚𝐫𝐝𝐬 𝟏𝟒𝟎-𝟏𝟎𝟏

CLE: Strus 24 p, Mitchell 22 p, Allen 17 p + 19 r

WAS: Kuzma 16 p, Gafford e Kispert 12 p

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𝐈𝐧𝐝𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐜𝐞𝐫𝐬 – 𝐌𝐢𝐥𝐰𝐚𝐮𝐤𝐞𝐞 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐬 𝟏𝟒𝟐-𝟏𝟑𝟎

IND: Haliburton 31 p + 12 a, Mathurin 16 p

MIL: Antetokounmpo 26 p + 11 r, Lillard 23 p

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𝐀𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐇𝐚𝐰𝐤𝐬 – 𝐎𝐤𝐥𝐚𝐡𝐨𝐦𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐲 𝐓𝐡𝐮𝐧𝐝𝐞𝐫 𝟏𝟒𝟏-𝟏𝟑𝟖

ATL: J.Johnson 28 p, Young 24 p + 11 a

OKC: Gilgeous-Alexander 33 p + 13 r, J.Williams 21 p

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𝐇𝐨𝐮𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐜𝐤𝐞𝐭𝐬 – 𝐁𝐫𝐨𝐨𝐤𝐥𝐲𝐧 𝐍𝐞𝐭𝐬 𝟏𝟏𝟐-𝟏𝟎𝟏

HOU: Sengun 30 p, VanVleet 21 p + 10 a

BKN: Mikal Bridges e C.Johnson 15 p, Claxton 12 p + 13 r, Sharpe 11 p + 12 r

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𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐳𝐳𝐥𝐢𝐞𝐬 – 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 𝟏𝟏𝟏-𝟏𝟏𝟔

MEM: Morant 28 p, Jackson 24 p

TOR: Quickley 26 p, Siakam 24 p

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𝐌𝐢𝐧𝐧𝐞𝐬𝐨𝐭𝐚 𝐓𝐢𝐦𝐛𝐞𝐫𝐰𝐨𝐥𝐯𝐞𝐬 – 𝐍𝐞𝐰 𝐎𝐫𝐥𝐞𝐚𝐧𝐬 𝐏𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐬 𝟏𝟎𝟔-𝟏𝟏𝟕

MIN: Edwards 35 p, Towns 22 p

NOP: Williamson 27 p, McCollum 24 p

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𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬 – 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐥 𝐁𝐥𝐚𝐳𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟔-𝟗𝟕

DAL: Doncic 41 p, Irving 29 p

POR: S.Sharpe 16 p, Simons 15 p

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𝐍𝐞𝐰 𝐘𝐨𝐫𝐤 𝐊𝐧𝐢𝐜𝐤𝐬 – 𝐂𝐡𝐢𝐜𝐚𝐠𝐨 𝐁𝐮𝐥𝐥𝐬 𝟏𝟏𝟔-𝟏𝟎𝟎

NYK: Randle 35 p, Brunson 31 p + 13 a, Hartenstein 10 p + 20 r

CHI: Derozan 28 p, White 26 p, Drummond 13 p + 16 r

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𝐏𝐡𝐨𝐞𝐧𝐢𝐱 𝐒𝐮𝐧𝐬 – 𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐂𝐥𝐢𝐩𝐩𝐞𝐫𝐬 𝟏𝟐𝟐-𝟏𝟑𝟏

PHX: Booker 35 p, Beal 21 p

LAC: George 33 p, Leonard 30 p

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𝐔𝐭𝐚𝐡 𝐉𝐚𝐳𝐳 – 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧𝐬 𝟏𝟓𝟒-𝟏𝟒𝟖 𝐝.𝐭.𝐬.

UTA: Clarkson 36 p, Markkanen 31 p

DET: Bojan Bogdanovic 36 p, Cunningham 31 p + 13 a, Duren 17 p + 10 r

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𝐋𝐨𝐬 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐞𝐬 𝐋𝐚𝐤𝐞𝐫𝐬 – 𝐌𝐢𝐚𝐦𝐢 𝐇𝐞𝐚𝐭 𝟗𝟔-𝟏𝟏𝟎

LAL: Davis 29 p+ 17 r, Reaves 24 p

MIA: Herro 21 p, Jaquez jr 16 p, Love 10 p + 14 r

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𝐒𝐚𝐜𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐊𝐢𝐧𝐠𝐬 – 𝐎𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐠𝐢𝐜 𝟏𝟑𝟖-𝟏𝟑𝟓 𝐝.𝐭.𝐬.

SAC: Monk 34 p, K.Murray 25 p, Sabonis 22 p + 20 r + 12 a

ORL: Banchero 41 p, Suggs 18 p

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CLASSIFICHE CONFERENCE

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𝐄𝐀𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Boston Celtics (26-7)

𝟎𝟐. Milwaukee Bucks (24-10)

𝟎𝟑. Philadelphia 76ers (23-10)

𝟎𝟒. Miami Heat (20-14)

𝟎𝟓. Indiana Pacers (19-14)

𝟎𝟔. New York Knicks (19-15)

𝟎𝟕. Orlando Magic (19-15)

𝟎𝟖. Cleveland Cavaliers (19-15)

𝟎𝟗. Brooklyn Nets (15-20)

𝟏𝟎. Atlanta Hawks (14-19)

𝟏𝟏. Chicago Bulls (15-21)

𝟏𝟐. Toronto Raptors (14-20)

𝟏𝟑. Charlotte Hornets (8-24)

𝟏𝟒. Washington Wizards (6-27)

𝟏𝟓. Detroit Pistons (3-31)

𝐖𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐂𝐄

𝟎𝟏. Minnesota Timberwolves (24-9)

𝟎𝟐. Oklahoma City Thunder (23-10)

𝟎𝟑. Denver Nuggets (24-11)

𝟎𝟒. Los Angeles Clippers (21-12)

𝟎𝟓. Sacramento Kings (20-13)

𝟎𝟔. New Orelans Pelicans (21-14)

𝟎𝟕. Dallas Mavericks (20-15)

𝟎𝟖. Houston Rockets (17-15)

𝟎𝟗. Phoenix Suns (18-16)

𝟏𝟎. Los Angeles Lakers (17-18)

𝟏𝟏. Golden State Warriors (16-17)

𝟏𝟐. Utah Jazz (16-19)

𝟏𝟑. Memphis Grizzlies (11-23)

𝟏𝟒. Portland Trail Blazers (9-24)

𝟏𝟓. San Antonio Spurs (5-28)

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LEGENDA

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(𝐖-𝐋): fra parentesi nelle partite nelle classifiche, dopo il nome delle squadre il record vinte perse nella stagione;

𝐩: Punti realizzati;

𝐫: Rimbalzi catturati;

𝐚: Assist serviti

𝐬𝐭𝐩: Stoppate date