Domenica da “prime volte” in Nba: dopo 6 sconfitte nelle prime 6 partite 𝐌𝐞𝐦𝐩𝐡𝐢𝐬 coglie la prima vittoria stagionale passando sul parquet di 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐥𝐚𝐧𝐝 (112-100) recuperando 12 punti di svantaggio nell’ultimo quarto grazie a 𝐁𝐚𝐧𝐞 che segna 13 dei suoi 30 punti finali nel parziale di 26-2, e alla difesa che costringe Portland a sbagliare tutti i 14 tiri dal campo finali.
Prima vittoria dal 2016 (dopo 16 sconfitte consecutive) per i 𝐂𝐥𝐞𝐯𝐞𝐥𝐚𝐧𝐝 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐬 contro la bestia nera 𝐆𝐨𝐥𝐝𝐞𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐖𝐚𝐫𝐫𝐢𝐨𝐫𝐬 (104-115); con il quintetto titolare al completo dopo i rientri di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 e 𝐆𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐝, è sempre 𝐌𝐢𝐭𝐜𝐡𝐞𝐥𝐥 il mattatore con 31 punti e 7 assist, per una vittoria mai messa in discussione dal secondo quarto in poi nonostante un 7/11 da 3 punti per 28 punti di 𝐂𝐮𝐫𝐫𝐲.
Primo “quarantello” stagionale invece per 𝐊𝐞𝐯𝐢𝐧 𝐃𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭, costretto ancora agli straordinari viste le assenze di 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 e 𝐁𝐞𝐚𝐥: i suoi 41 punti con un perfetto 12/12 dalla lunetta sono sufficienti per avere la meglio su 𝐃𝐞𝐭𝐫𝐨𝐢𝐭 (120-106) nel “matinee” di domenica.
E a proposito di “matinee” domenicali, 𝐒𝐚𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 spreca un vantaggio anche di 22 punti contro 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨, facendosi rimontare dai 𝐓𝐨𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐑𝐚𝐩𝐭𝐨𝐫𝐬 di un ottimo 𝐒𝐜𝐨𝐭𝐭𝐢𝐞 𝐁𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬 (17 dei suoi 30 punti solo nell’ultimo quarto) che si impongono al supplementare (123-116): per 𝐖𝐞𝐦𝐛𝐚𝐧𝐲𝐚𝐦𝐚 partita in chiaroscuro da 20 punti,9 rimbalzi e 5 stoppate.
Infine 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚𝐬 espugna il parquet di 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 (124-118) con il solito 𝐃𝐨𝐧𝐜𝐢𝐜 che dopo un anonimo primo quarto sfiora la tripla doppia (23+12+9), che viene invece centrata da 𝐁𝐚𝐥𝐥 ( 30+10+13) con un clamoroso quarto quarto da 23 punti, ma non sufficiente per i suoi.
