Italia – Turchia (Qualificazioni Europei 2025): Azzurri, buona la prima a Pesaro

Esordio con vittoria per gli 𝐀𝐳𝐳𝐮𝐫𝐫𝐢 guidati da coach 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨 che nella prima partita del girone di 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟓 battono alla 𝐕𝐢𝐭𝐫𝐢𝐟𝐫𝐢𝐠𝐨 𝐀𝐫𝐞𝐧𝐚 di 𝐏𝐞𝐬𝐚𝐫𝐨 la principale contender, la 𝐓𝐮𝐫𝐜𝐡𝐢𝐚 guidata da coach 𝐀𝐭𝐚𝐦𝐚𝐧. Italia che ricordiamo ieri ha salutato 𝐁𝐨𝐫𝐭𝐨𝐥𝐚𝐧𝐢, 𝐒𝐩𝐚𝐠𝐧𝐨𝐥𝐨 e 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨, ultimi tagli prima delle convocazioni ufficiali. Tuchia che ha le sue stelle nei due giocatori del Fenerbahce, il passaportato 𝐓𝐚𝐫𝐢𝐤 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 (bosniaco di nascita) e 𝐒𝐞𝐫𝐭𝐚𝐜 𝐒𝐚𝐧𝐥𝐢.

Italia – Turchia 87-80: la partita

Si viaggia sui binari del botta e risposta nelle fasi iniziali, con la Turchia abile a trovare spazi in area azzurra per poi colpire con la tripla di 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 e l’Italia pronta ad affidare tutto il peso dell’attacco a 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 che realizza i primi 7 punti. Arriva quindi il primo break turco: rimbalzo offensivo di 𝐒𝐢𝐩𝐚𝐡𝐢 che appoggia il layup il 7-9, poi altre due triple consecutive di uno scatenato 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 lanciano i turchi sul +8 (7-15). Controbreak azzurro che cominciano a lavorare bene a rimbalzo offensivo soprattutto con 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚, e grazie a 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 e 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 risalgono fino al -1 (14-15). Le prime sostituzioni di Pozzecco portano energia difensiva e punti con 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 e 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚, ma la Turchia risponde presente con 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 che chiude il primo quarto a 14 punti (24-24 il parziale).

Nel secondo quarto complice le palle perse del team di Ataman, l’Italia allunga con un parziale che vede protagonisti 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 in versione assistman e 𝐀𝐜𝐡𝐢𝐥𝐥𝐞 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 da realizzatore, per un 7-0 che porta gli azzurri sul 36-28. La tripla di 𝐒𝐢𝐩𝐚𝐡𝐢 riporta gli ospiti a contatto (38-35), ma la Turchia fa una grandissima difficoltà nel far circolare la palla e dalle 7 perse nel solo secondo quarto nascono i punti se segnano il varco fra le due squadre. I padroni di casa chiudono cosi il quarto con un parziale di 12-4 con i punti di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚, il grande lavoro di 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 ed il layup finale di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 per il 50-39 di fine primo tempo.

Nel terzo quarto l’Italia arriva a toccare un massimo vantaggio di +14, ma la frazione è molto più equilibrata con la Turchia che riduce al minimo le palle perse (solo due in questo quarto) e che dopo la tripla di 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 del 59-45 riesce a scendere anche sotto la doppia cifra di svantaggio quando 𝐎𝐬𝐦𝐚𝐧𝐢 realizza in area servito da 𝐌𝐚𝐡𝐦𝐮𝐭𝐨𝐠𝐥𝐮 il 64-56. 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 con canestro da rimbalzo offensivo su una tripla sbagliata da 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 e 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 riportano gli azzurri sul +12, che resta tale dopo lo 0/2 ai liberi di 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 (tirati malissimo stasera dall’Italia con appena il 40%) e l’ottima difesa di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 su 𝐇𝐚𝐳𝐞𝐫. Si va all’ultimo quarto sul 68-56.

La partita sembra procedere in maniera tranquilla con gli Azzurri che tengono i quattro possessi di differenza e addirittura allungano a metà quarto con la tripla di 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 che vale il +15 (77-62), ma le triple di 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 (27 punti per lui stasera) e 𝐌𝐚𝐡𝐦𝐮𝐭𝐨𝐠𝐥𝐮 riportano pericolosamente i turchi a -6 (79-73) con più di tre minuti da giocare. E’ 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 a realizzare la tripla che incanala definitivanente la partita (82-73) a poco più di due minuti dalla fine. Finale che lascia qualche rimpianto perche a pochi secondi dalla fine 𝐀𝐭𝐚𝐦𝐚𝐧 chiama timeout sul +10 Italia, e trova sulla sirena la tripla di 𝐒𝐢𝐩𝐚𝐡𝐢 servito da 𝐁𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨𝐯𝐢𝐜 per il -7 finale (87-80), differenza punti che potrebbe rivelarsi importante alla resa dei conti.

Nel complesso una prova soddisfacente: ottima la prestazione di 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚 da “vice Fontecchio”, bene tutto il pacchetto esterni e ottima anche la risposta della second unit, capace di dare energia, difesa e punti. Con 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 MVP che è tornato in formato Nazionale. Appuntamento a domenica con la seconda partita in Ungheria.

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Italia – Turchia: i quintetti iniziali

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𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚: Spissu, Tonut, Procida, Ricci, Melli

𝐓𝐮𝐫𝐜𝐡𝐢𝐚: Biberovic, Osmani, Tuncer, Sipahi, Sanli

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Italia – Turchia: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-24 (24-24)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 26-15 (50-39)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 18-17 (68-56)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 19-24 (87-80)

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Italia – Turchia: le statistiche di squadra

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𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚

2pt: 25/41 (61.0%)

3pt: 11/27 (40.7%)

Liberi: 4/10 (40.0%)

Rimbalzi: 32 (14 o. + 18 d.)

Assist: 25

Palle perse: 9

𝐓𝐮𝐫𝐜𝐡𝐢𝐚

2pt: 17/32 (53.1%)

3pt: 12/28 (42.9%)

Liberi: 10/15 (66.7%)

Rimbalzi: 37 (22 o. + 15 d.)

Assist: 19

Palle perse: 17

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Italia – Turchia: il nostro MVP della partita

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𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 (Italia)

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Italia – Turchia: il tabellino

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𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀

Marco Spissu – 12pt / 0rb / 3as

Niccolo Mannion – 10pt / 0rb / 4as

Stefano Tonut – 12pt / 0rb / 5as

Diego Flaccadori – 0pt / 1rb / 0as

Nicolo Melli – 17pt / 7rb / 3as

Amedeo Tessitori – 2pt / 0rb / 0as

Gampaolo Ricci – 11pt / 4rb / 1as

Achille Polonara – 9pt / 4rb / 1as

Luca Severini – ne

Gabriele Procida – 7pt / 10rb / 1as

Alessandro Pajola – 5pt / 3rb / 7as

John Petrucelli – 2pt / 2rb / 0as

𝐓𝐔𝐑𝐂𝐇𝐈𝐀

Sehmus Hazer – 2pt / 0rb / 2as

Yigitcan Saybir – 21pt / 7rb / 7as

Sertac Sanli – 10pt / 7rb / 0as

Tarik Biberovic – 27pt / 8rb / 4as

Melih Mahmutoglu – 14pt / 2rb / 2as

Sadik Emir Kabaca – 1pt / 0rb / 0as

Okben Ulubay – 1pt / 0rb / 0as

Berk Ugurlu – 0pt / 0rb / 0as

Bugrahan Tuncer – 3pt / 2rb / 2as

Ercan Osmani – 4pt / 2rb / 1as

Erkan Yilmaz – 0pt / 1rb / 0as

Kenan Sipahi – 11pt / 6rb / 8as

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Italia – Turchia: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐆𝐢𝐚𝐧𝐦𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨 (coach Italia): “Abbiamo vinto una partita importante: siamo partiti nervosi e ci poteva stare, perché non ci vedevamo da tanti mesi, ma poi ci siamo sciolti in attacco. Siamo una squadra talentuosa e lo abbiamo dimostrato. La nostra vittoria parte dalla difesa, e questa sera dal secondo quarto abbiamo difeso veramente forte. Mi aspettavo che i ragazzi giocassero con ardore e attaccamento alla maglia. Sono grato a loro perché vengono sempre in Nazionale con voglia e determinazione. Lo percepisco io allenandoli e lo percepisce il pubblico. La gente si diverte perché il tifoso vuol vedere giocatori che si sbattono in campo. Siamo stati bravi soprattutto nel secondo quarto, quando abbiamo aumentato l’intensità. Mi fido e mi affido a Melli, che continuo a considerare uno dei giocatori più forti al mondo””.