L’attesa per l’esordio in campionato della Sebastiani era tanta, e la squadra non ha tradito le aspettative dei tifosi, battendo l’insidiosa Piacenza col punteggio di 80-72, al termine di una partita lungamente controllata e in cui gli uomini di coach Rossi hanno piazzato la zampata decisiva a circa 3’ dal termine.

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-17 (21-17)

L’’inizio è equilibrato (5-5), con entrambe le squadre a far leva sui loro uomini di punta (Johnson per Rieti, Bradford per Piacenza). La RSR prova una prima mini-fuga sul 13-5 con le triple di Pollone e Monaldi, ma la banda di coach Salieri ricuce subito con le segnature di Bartoli e Serpilli. Si va al primo intervallo sul 21-17.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-19 (43-36)

Avvio bruciante della Sebastiani, parziale di 12-0 tutto italiano firmato Piunti-Lupusor-Spanghero e 33-17, time out Piacenza. Si procede con Rieti costantemente avanti in doppia cifra e sostanzialmente in controllo, salvo concedere qualcosa di troppo negli ultimi due minuti a una Piacenza abile a sfruttare l’occasione, grazie a un Serpilli particolarmente ispirato soprattutto dall’arco, per rientrare fino al -7 con cui si va al giro di boa (43-36).

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-20 (64-56)

Si procede a elastico, con Piacenza che rientra fino al -5 e Rieti che, puntualmente, trova dei mini-parziali per ricacciarla indietro. Qui, dopo 10 minuti più silenti, tornano a mettersi in luce Johnson e Bradford. Comunque gli emiliani, anche per merito della solidità a rimbalzo di Grimes (saranno 20 per lui alla fine, di cui ben 11 offensivi), possono contare su numerosi extra-possessi che permettono loro di rimanere in partita anche dopo il suono della terza sirena (64-56).

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-16 (80-72)

Primi minuti con numerosi errori da una parte e dall’altra, il punteggio fatica a smuoversi. La Sebastiani si porta sul 67-58 grazie a una tripla del suo capitano Spanghero, ma subisce 4 punti in fila da Bradford (tripla e libero frutto di un fallo tecnico fischiato a Piunti per proteste) e Piacenza ha anche il possesso per avvicinarsi ulteriormente. Qui, però, si ha il momento chiave del match: lo stesso Piunti si riscatta subendo sfondamento, mentre in attacco Johnson trova libero Pollone, il quale infila la tripla del nuovo +8 (70-62), per poi subire lui stesso un fallo sul tiro da 3 e capitalizzarlo dalla linea della carità (73-62). Piacenza prova un ultimo tentativo di rientro, ma il tempo a disposizione è ormai poco e Rieti vince 80-72. Buon esordio dunque per la Sebastiani, che si aggiudica i primi due punti di una Serie A2 2024/2025 che, date le premesse, si preannuncia di altissimo livello.

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STARTING FIVE

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𝐒. 𝐑𝐢𝐞𝐭𝐢: Monaldi, Johnson, Pollone, Cicchetti, Spencer

𝐔𝐂𝐂 𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚: Bartoli, Bradford, Grimes, Filoni, Serpilli

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-17 (21-17)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-19 (43-36)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-20 (64-56)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 16-16 (80-72)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐒. 𝐑𝐢𝐞𝐭𝐢

2pt: 12/28 (43.0%)

3pt: 14/29 (48.0%)

Liberi: 14/19 (74.0%)

Rimbalzi: 32 (9 o. + 23 d.)

Assist: 20

Palle perse: 8

Palle recuperate: 7

𝐔𝐂𝐂 𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚

2pt: 14/37 (38.0%)

3pt: 10/31 (32.0%)

Liberi: 14/17 (82.0%)

Rimbalzi: 46 (23 o. + 23 d.)

Assist: 14

Palle perse: 13

Palle recuperate: 3

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MVP PASSIONEBASKET

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𝐉𝐚𝐳𝐳 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 (Sebastiani Rieti)

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TABELLINI

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𝐑𝐄𝐀𝐋 𝐒𝐄𝐁𝐀𝐒𝐓𝐈𝐀𝐍𝐈 𝐑𝐈𝐄𝐓𝐈

Skylar Spencer – 4pt / 4rb / 2as

Giorgio Piunti – 8pt / 4rb / 0as

Kenneth Viglianisi – ne

Jazz Johnson – 19pt / 6rb / 3as

Alvise Sarto – 3pt / 2rb / 2as

Alexander Cicchetti – 4pt / 3rb / 2as

Matteo Pollone – 9pt / 1rb / 5as

Ion Lupusor – 10pt / 5rb / 0as

Marco Spanghero – 11pt / 3rb / 3as

Diego Monaldi – 12pt / 0rb / 3as

Cicchetti Mattia – ne

All. Alessandro Rossi

𝐔𝐂𝐂 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄𝐍𝐙𝐀

Lorenzo Querci – 7pt / 0rb / 1as

Desonta Bradford – 22pt / 1rb / 4as

Nate Grimes – 6pt / 20rb / 2as

Saverio Bartoli – 10pt / 4rb / 2as

Ursulo D’almeida – 2pt / 3rb / 0as

Omer Suljanovic – 0pt / 0rb / 0as

Gianmarco Fiorillo – ne

Umberto Manzo – ne

Michele Serpilli – 20pt / 6rb / 1as

Federico Bonacini – ne

Niccolo Filoni – 5pt / 5rb / 4as

All. Stefano Salieri

Autore

  • Mario Martorelli

    Classe 1994, sono appassionato di pallacanestro e di sport in generale sin da piccolo. Sono laureato in Lettere e Filosofia, con il sogno di diventare giornalista sportivo. Nella pallacanestro tifo Rieti da sempre.

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