Giornata 1: debutto vincente per coach Poeta, Brescia superlativa in attacco

Esordio vincente per coach Poeta sulla panchina della 𝐆𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚. Nella gara da poco conclusa, infatti, la compagine bianco-blu ha dominato 𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞 in una partita dai punteggi NBA, terminata poi sul 118-94 in favore dei padroni di casa.

— LA PARTITA —

𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 29-24 (29-24 )

I primi cinque minuti di gara servono alle due formazioni per studiarsi e procedono sui binari del sostanziale equilibrio, ma poi è Brescia a piazzare il primo parziale portandosi sul 19-11 con 4′ sul cronometro della prima frazione di gioco, grazie soprattutto alle iniziative di capitan 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 e 𝐃𝐞𝐦𝐞𝐭𝐫𝐞 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬, ben assistiti dalla regia ordinata del montenegrino 𝐈𝐯𝐚𝐧𝐨𝐯𝐢𝐜. Nell’ultima parte della prima frazione di gioco coach Poeta prova a schierare in campo 3 piccoli contemporaneamente (𝐈𝐯𝐚𝐧𝐨𝐯𝐢𝐜, 𝐂𝐨𝐮𝐫𝐧𝐨𝐨𝐡 e 𝐃𝐨𝐰𝐞) ma è proprio in questo momento che Varese prova a riaccorciare grazie ad una tripla e ad un gioco da 3 punti seguiti da un’altra tripla, che fissano il momentaneo 27-24 in favore di Brescia, che accresce subito dopo il proprio vantaggio grazie ad un tap-in di 𝐍𝐝𝐨𝐮𝐫 il quale sigla il 29-24 che sancisce la conclusione dei primi dieci minuti di gioco. Ottimo l’impatto del trio Ndour, Bilan e Della Valle tra le fila bresciane.

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-28 (57-52)

Il secondo quarto comincia sulla falsariga del primo, con le due squadre che sono sempre divise da 5 punti di distanza, con Brescia che nonostante sia in quasi totale controllo dei tabelloni non riesce ancora a scrollarsi di dosso la resistenza bianco-rossa. E’ quindi il duo 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧-𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧 a suonare la carica per gli ospiti, che a 5′ dal fischio di metà partita si riaffacciano a -1 grazie ad un canestro in transizione di Brown, il quale fissa il punteggio sul momentaneo 40-39. Brescia non ci sta e riallunga grazie alla vena offensiva di 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 e 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬, che appaiono in stato di grazia, e raggiunto il punteggio di 48-41 i padroni di casa mantengono inalterato questo vantaggio sino al 55-47 a 1’40” dalla pausa lunga, quando coach Mandole si vede costretto a chiedere il minuto di sospensione per provare a riportare sul pezzo i proprio giocatori. In uscita dal time out Brescia opta per allungare la difesa, ma una rotazione non attentissima concede a 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 la tripla a fil di sirena che manda tutti negli spogliatoi sul 57-52 in favore dei ragazzi allenati da Giuseppe Poeta, tra i quali spiccano 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 e 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬 con 12 punti, 𝐍𝐝𝐨𝐮𝐫 con 11 e 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 con 10 e ben 8 rimbalzi.

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 36-23 (93-75)

La ripresa dei giochi vede nuovamente lo stesso copione, con le primissime battute del terzo quarto che vedono le squadre ritrovare il ritmo del primo tempo. A 8′ dal fischio finale della terza frazione è uno scatenatissimo 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬 a lanciare l’ennesimo tentativo di fuga bresciano, grazie a due triple in rapida successione che regalano il +11 a 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 e compagni e, sul punteggio di 65-54 costringono coach Mandole a fermare la partita. L’uscita dal time out è pessima per gli ospiti, che calano di intensità difensiva e permettono a 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 e 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 di proseguire nel loro show per rimpinguare il vantaggio bresciano sino al +21. Il quarto termina 93-75 con gli attacchi che diventano protagonisti assoluti della partita, anche se Brescia riesce a fare un lavoro migliore nella propria metà campo rispetto a Varese. Per i padroni di casa Rivers e Della Valle raggiungono quota 20, 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 la doppia doppia (19+10) con un intero quarto ancora da giocare.

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-19 (118-94)

L’ultima frazione è puro garbage time, con i padroni di casa che si divertono portando cinque giocatori in doppia cifra e svuotando anche la panchina con gli ingressi di 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐞𝐫𝐨, 𝐏𝐨𝐥𝐥𝐢𝐧𝐢 e 𝐓𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 che regalano l’ovazione del pubblico ai titolari e regalano a sé stessi l’emozione di calcare un parquet della massima serie. Il tabellino finale è particolarmente crudele per Varese: il punteggio recita 118-94. Per Brescia ci sono 25 punti, 12 rimbalzi e 6 assist per il miglior giocatore della serata, 𝐌𝐢𝐫𝐨 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧, ma anche 24 punti per 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 e 22 per 𝐑𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬, entrambi autori di una prestazione balistica di altissimo livello (per entrambi 4/6 da oltre l’arco dei 3 punti). Chiudono in doppia cifra anche 𝐁𝐮𝐫𝐧𝐞𝐥𝐥 (12) e 𝐍𝐝𝐨𝐮𝐫 (11), mentre Dowe e Ivanovic si fermano a quota 8. Tra le fila di Varese invece da segnalare i 31 di 𝐍𝐢𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧, i 17 a testa per 𝐇𝐚𝐧𝐝𝐬 e 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬 e la prestazione da 16 punti e 8 rimbalzi di 𝐀𝐤𝐨𝐛𝐮𝐧𝐝𝐮-𝐄𝐡𝐢𝐨𝐠𝐮 che si mette in mostra soprattutto per le doti difensive, mettendo a referto 3 stoppate.

— I TEMI DELLA PARTITA —

-𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐦𝐛𝐚𝐥𝐳𝐢: Brescia ha dominato la lotta a rimbalzo per 43 a 26, limitando al massimo le possibilità di contropiede varesine e regalandosi moltissime seconde chance da rimbalzo offensivo.

-𝐈𝐦𝐩𝐨𝐫𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐨: I padroni di casa sono riusciti ad imporre il proprio gioco, utilizzando intelligentemente i vantaggi che venivano offerti in post basso a seconda della situazione, in tal senso è emblematica la prestazione di Miro Bilan che affianca 6 assist ai 25 punti ed ai 12 rimbalzi, a dimostrazione che il post basso è stato sapientemente utilizzato anche per creare gioco per gli esterni.

-𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐞: coach Poeta aveva già insistito su questo punto, limitando le palle perse si sarebbero limitate anche le possibilità di Varese di correre in transizione. Ecco che l’allenatore detta, i giocatori eseguono: La Germani perde solo 5 palloni a fronte dei 13 persi dagli avversari.

-𝐜𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐚: i bianco-blu la spuntano anche nel computo degli assist, con ben 20 passaggi vincenti contro gli 11 di Varese, sintomo anche del grande lavoro difensivo fatto per limitare il gioco di coach Mandole che raramente ha visto la sua squadra correre in transizione come avrebbe voluto.

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STARTING FIVE

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚: Ivanovic, Della Valle, Rivers, Ndour, Bilan

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞: Mannion, Hands, Brown, Gray, Akobundu-Ehiogu

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 29-24 (29-24 )

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-28 (57-52)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 36-23 (93-75)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-19 (118-94)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐁𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐚:

2pt: 37/63 (58.7%)

3pt: 11/21 (52.4%)

Liberi: 11/14 (78.6%)

Rimbalzi: 43 (16 o. + 27 d.)

Assist: 20

Palle perse: 5

Palle recuperate: 9

𝐕𝐚𝐫𝐞𝐬𝐞:

2pt: 22/34 (64.7%)

3pt: 9/29 (31.0%)

Liberi: 23/25 (92.0%)

Rimbalzi: 26 (7 o. + 19 d.)

Assist: 11

Palle perse: 13

Palle recuperate: 1

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MVP PASSIONEBASKET

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𝐌𝐢𝐫𝐨 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧 (Brescia)

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TABELLINI

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𝐁𝐑𝐄𝐒𝐂𝐈𝐀

Miro Bilan – 25pt / 12rb / 6as

Giancarlo Ferrero – 0pt / 1rb / 0as

Chris Dowe – 8pt / 3rb / 2as

Amedeo Della Valle – 24pt / 3rb / 3as

Maurice Ndour – 13pt / 5rb / 3as

Jason Burnell – 12pt / 6rb / 2as

Alessandro Tonelli – 0pt / 0rb / 0as

Nikola Ivanovic – 8pt / 2rb / 2as

Joseph Mobio – 2pt / 4rb / 0as

Demetre Rivers- 22pt / 3rb / 0as

David Cournooh – 4pt / 1rb / 1as

Lorenzo Pollini – 0pt / 0rb / 0as

All. Giuseppe Poeta

𝐕𝐀𝐑𝐄𝐒𝐄

Kaodirichi Akobundu-Ehiogu – 16pt / 8rb / 0as

Jordan Harris – 17pt / 2rb / 2as

Davide Alviti – 2pt / 1rb / 0as

Niccolò Mannion – 31pt / 3rb / 5as

Justin Gray – 0pt / 1rb / 0as

Matteo Librizzi – 2pt / 1rb / 2as

Nicolò Virginio – ne

Elisee Assui N’Guessan – 4pt / 0rb / 0as

Abdel Fall – 0pt / 2rb / 0as

Gabe Brown – 5pt / 2rb / 1as

Jaylen Hands – 17pt / 3rb / 1as

All. Herman Mandole

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑝𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎, 𝑑𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑜 𝑓𝑜𝑛𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐏𝐨𝐞𝐭𝐚 (coach Brescia): “I ragazzi sono stati fantastici, hanno fatto una partita incredibile. Gli avevo chiesto due cose: la prima di non far palle perse per non generare i contropiedi di Varese, e abbiam finito la partita con 5 palle perse tra cui due negli ultimi tre minuti. Abbiamo avuto grande pazienza e siamo andati sempre in post basso che era quello che volevamo, ma non solo. Dal post basso abbiamo anche creato gioco, siamo stati molto bravi, Miro e Amedeo ci hanno portato per mano, ma oggi non riesco a trovarne uno che non abbia dato un contributo. Ci sono tante cose da migliorare a partire dalla difesa, perche il primo tempo bravi loro a giocare sopra ritmo, incredibile Nico che quando può andare è veramente difficile da contenere, però noi dobbiamo far meglio, dobbiamo alzare il nostro livello difensivo e dobbiamo crescere. Il secondo tempo siamo andati molto meglio, ci ha dato una grossa mano Rivers su Mannion e poi hanno fatto tutti un ottimo lavoro”.

𝐇𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧 𝐌𝐚𝐧𝐝𝐨𝐥𝐞 (coach Varese): “Sono state due partite diverse: nel primo tempo siamo riusciti a stare in partita mente nel secondo tempo non abbiamo retto l’urto di Brescia. Come detto tempo fa se non difendiamo e lasciamo 20 tiri in più alle altre squadre non possiamo competere a questo livello”.