Eurolega Giornata 6: con una grande prestazione di squadra la Virtus supera anche l’Efes, ed è pronta per Madrid

Si torna alla 𝐒𝐞𝐠𝐚𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐀𝐫𝐞𝐧𝐚 in occasione della sfida contro l’Efes. 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 rinuncia a 𝐃𝐚𝐧𝐢𝐞𝐥 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 concedendo al play pesarese un turno di riposo ed inizia il match con un quintetto composto da 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚, 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫, 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 e 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧, cui il tecnico turco 𝐂𝐚𝐧 oppone 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧, 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧, 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬, 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 𝐞 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬, con ben tre ex “italiani”, di cui il centro 𝐓𝐚𝐫𝐢𝐪 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 allenato proprio da coach 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 alla Vuelle.

Il match inizia con una tripla di 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧, seguita subito dopo da quella di 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 dopo gli errori al tiro di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, per uno 0-6 Efes. Sono però proprio 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 con un gioco da tre (sbaglia però il libero aggiuntivo) ed una tripla di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 su rimbalzo offensivo conquistato ad impattare il match, prima che 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 dopo un altro rimbalzo offensivo sigli il sorpasso.

Una tripla di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 dopo due fine che lo liberano comodamente fa registrare il +4 Virtus con un parziale di 10-0. Lo chiude 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧 con due liberi per fallo subito da 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 (al secondo fallo e sostituito). 𝐓𝐚𝐫𝐢𝐪 𝐣𝐨𝐧𝐞𝐬 appoggia il momentaneo sorpasso, ma 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 prima su pick & roll giocato con 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 ed i primi due punti di 𝐈𝐬𝐚𝐢𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 dalla media sono la risposta virtussina.

𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 va ad appoggiare con troppa facilità in nuovo -1 Efes, poi si accende nuovamente 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚: con una magia realizza due punti (crossover più schiacciata), poi serve un assist per 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 che realizza il +3 dopo che sponda Efes un caldissimo 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 aveva realizzato la tripla del 16-16. Chiudono il quarto i due di 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 dalla lunetta e la schiacciata di 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 dopo il pick&roll giocato con 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬.

Il secondo quarto si apre ancora con 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 che pareggia sul 20-20. Poi canestri veloci di 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 e 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡. La Virtus però in campo con questo frangente con le prime rotazioni, si fa battere troppo facilmente nelle penetrazioni centrali, oltre alle ottime percentuali dall’arco dell’Efes. 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 continua a martellare ed insacca la tripla del +3, poi 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 finalizza un gioco da tre punti per il +6 e 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 allunga sul +9 con un altra tripla.

E’ il momento più difficile per le Vnere, e 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 decide di parlarci su, dopo aver reinserito 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚. All’uscita dal timeout 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 segna subito la tripla del -6, poi il recupero di 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 su 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 che vale quanto un canestro; canestro che poi arriva sulla stessa azione per merito di 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 che schiaccia il -4.

Lo stesso centro, ex di turno, continua la sua grande partita schiacciando ancora al ferro il -2. Da qui però ha il via un altro break dell’Efes, che con 𝐋𝐚𝐫𝐤𝐢𝐧, 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜 e 𝐂𝐥𝐲𝐛𝐮𝐫𝐧 arriva a ritrovare il +9. Ancora 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 in soccorso con punti e rimbalzi preziosi nel pitturato. 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 realizza la tripla del -4, ma 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 batte facilmente 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 ed appoggia il nuovo +6. Il quarto si chiude con il tapin vincente del solito 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 su un tiro sbagliato di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫.

La ripresa si apre con 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 che segaa un bel canestro al termine dei 24 secondi, risponde subito ancora 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 innescato da 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢. Canestri veloci di 𝐓𝐚𝐫𝐢𝐪 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 e 𝐉𝐚𝐥𝐞𝐞𝐧 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, poi 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 realizza tre liberi per fallo di 𝐁𝐞𝐚𝐮𝐛𝐨𝐢𝐬 su tentato tiro da tre e porta la Virtus sul -1.

𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 versione assistman serve prima 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 e poi 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, la Virtus arriva a condurre sul 52-50 e 𝐂𝐚𝐧 chiama timeout. La partita si tiene molto equilibrata: due triple di 𝐓𝐡𝐨𝐦𝐩𝐬𝐨𝐧 (silente fino a quel momento), e quella di 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 servito dall’onnipresente 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, tengono ancora il risultato punto a punto. Poi arriva il contributo che non ti aspetti: quello di un ottimo 𝐂𝐚𝐜𝐨𝐤, entrato per la prima volta in partita. Lui e 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜 consentono alla Virtus di arrivare all’ultimo quarto avanti di 7 lunghezze sul 69-62.

Ultimo quarto che si apre con il tapin di 𝐂𝐚𝐜𝐨𝐤 su tiro di 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚. Ottimo momento della Virtus che prova a scappare: 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜 ruba palla e va ad appoggiare il +10, massimo vantaggio Virtus. Dopo il timeout però l’Efes rientra subito con un mini parziale di 4-0 firmato dalle due schiacciate di 𝐙𝐢𝐳𝐢𝐜, e questa volta il timeout lo chiama Banchi, che non gradisce cali di tensione.

Uno strepitoso 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 firma il 4-0 di controparziale con un giro dorsale su 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐢𝐬 ed appoggiando subito dopo il nuovo +10. Bologna è in controllo, l’Efes non ne ha più e non ci sono particolari sussulti: la tripla di 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 (primi tre per lui, solita ottima prestazione in dfesa) è quella della staffa, sul +13. Il match si chiude con una tripla di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡 e con 𝐉𝐨𝐧𝐞𝐬 che chiude l’alley op di 𝐁𝐫𝐲𝐚𝐧𝐭 per il 93-81 finale.

La 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 ha patito nel primo tempo la rapidità di piedi e la bravura nello smarcarsi e puntare al ferro da parte dei piccoli dell’𝐄𝐟𝐞𝐬, anche partendo dal palleggio: turchi che hanno realizzato con percentuali molto alte nel pitturato, accompagnando con ottime percentuali anche dall’arco. 𝐌𝐚 𝐢 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐢, anche nelle difficoltà, 𝐝𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐯𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨: per 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭 anzitutto (22-10 finali), per 𝐫𝐢𝐦𝐛𝐚𝐥𝐳𝐢 (specie offensivi 17-7 finali), per 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐞 (8-14 il computo finale). Insomma, um match che anche sul -9 ha dato sempre l’impressione di poter far suo, cosi com’è stato.

Per quanto riguarda i singoli, oltre al solito 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚, sempre più giocatore totale che si sta riscoprendo anche un grande assistman, benissimo 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 che evidentemente ci teneva a far bene contro la sua ex squadra. In rialzo le quotazioni di 𝐒𝐦𝐢𝐭𝐡, anche si in difesa è stato fra quelli che ha sofferto di più. Nota di merito per 𝐂𝐚𝐜𝐨𝐤: gioca uno scampolo di partita ed incide in maniera importante anche sul risultato. Proprio quello che gli si chiede.

La prossima sfida a Madrid contro il Real, consentirà alla Virtus addirittura la possibilità di giocarsi il primato: impensabile solo un mese fa, anche se si giocherà soltanto la settima giornata.

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TABELLINI

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𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐒𝐄𝐆𝐀𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Alessandro Pajola – 3pt / 3rb / 3as

Bruno Mascolo – ne

Jaleen Smith – 12pt / 4rb / 2as

Marco Belinelli – 17pt / 3rb / 2as

Iffe Lundberg – 0pt / 0rb / 1as

Ognjen Dobric – 7pt / 0rb / 2as

Isaia Cordinier – 7pt / 2rb / 2as

Awudu Abass – 0pt / 0rb / 0as

Tornike Shengelia – 19pt / 5rb / 6as

Jordan Mickey – 10pt / 3rb / 1as

Bryant Dunston – 14pt / 6rb / 2as

Devontae Cacok – 4pt / 5rb / 1as