Cholet – Sassari [Gara 3 Play-in Champions League]: in Francia si chiude l’avventura europea della Dinamo

Termina il percorso in Europa per quest’anno per la 𝐃𝐢𝐧𝐚𝐦𝐨 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢, che perde abbastanza nettamente la bella del turno di play-in sul campo dei francesi dello 𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭.

La squadra di 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 può solo recriminare per l’aver sprecato il matchpoint casalingo della scorsa settimana dopo una partita che era assolutamente alla portata, e forse a un certo punto persino indirizzata verso i sardi per capitalizzare al meglio il blitz in terra d’Oltralpe in gara 1.

Invece il Banco non ripete l’impresa in trasferta, ed ora non gli resta che concentrarsi sul campionato, ove è in chiara ascesa dopo un avvio estremamente tormentato, e cercare di raggiungere la postseason. Obiettivo certamente alla sua portata nel medio periodo.

Cholet – Sassari 93-77: la cronaca della partita

Eppure i sardi non partono male : reattivi su ogni pallone, molto presenti a rimbalzo, abbastanza intensi in difesa. Purtroppo è la mira in attacco che è assai deficitaria, così lo sforzo porta solo ad essere sul 6 pari dopo 3 minuti, ovvero nel momento in cui 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧 e 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 con due conclusioni dall’arco a segno sbloccano il punteggio degli ospiti dopo l’iniziale vantaggio di due possessi pieni che aveva arriso ai francesi.

Addirittura i sassaresi riescono a portarsi, sulla scia di questo primo momento positivo, a portarsi avanti sul 6 a 10, prima che l’equilibrio tra le due squadre si assesti e consolidi per buona parte del primo periodo.

Arriva però, al tramonto della frazione, un parziale di 12 a 2 per lo Cholet che fissa il punteggio al decimo sul 20 a 15, col cecchino 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 che entra in partita , dopo gli iniziali errori nelle conclusioni , con una delle sue triple “impossibili” e altre buone giocate su entrambi i lati del campo.

In avvio del secondo quarto la Dinamo piazza un controparziale di 10 a 0 , con 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 che colpisce due volte dall’arco e due bei canestri da sotto del subentrato 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞. 𝐃𝐞 𝐒𝐨𝐮𝐬𝐚 risponde imitando 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞, ossia due triple di fila , e a metà periodo si è sul 33 a 30, con Sassari che sembra essere comunque pienamente in partita, specie quando 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 entra al posto di uno 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 impreciso e poco incline ad innescare i compagni.

Ma in un amen i padroni di casa fanno segnare un nuovo, rilevante parziale di 13 a 3, con il giovane e talentuosissimo 𝐒𝐚𝐥𝐚𝐮𝐧 tra i protagonisti, ben accompagnato dall’atletico lungo 𝐒𝐚𝐤𝐨, tecnicamente assai grezzo e con una pessima mano ai liberi ma che dal punto di vista atletico vince nettamente il confronto su 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 e soprattutto su un passivo 𝐃𝐢𝐨𝐩.

Sassari prova a tenere botta e a serrare le fila in difesa, ma un nuovo momento di trance agonistica del fromboliere 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 ( davvero pochi i tiratori dalla distanza del suo spessore a questi livelli in Europa), condita da due ennesime bombe da lontanissimo, segna il punteggio su cui si chiude la prima metà del match ( 48 a 39).

La terza frazione vive mantenendo più o meno intatto il gap di punteggio tra le due formazioni. Bucchi alterna vari quintetti, ma solo 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧 e 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬 riescono a dare un qualche contributo apprezzabile alla causa, mentre abbastanza inspiegabilmente tiene a lungo fuori 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 e soprattutto 𝐌𝐜𝐊𝐞𝐧𝐧𝐢𝐞 , che non era dispiaciuto durante il suo minutaggio in campo precedente.

𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 forza diversi tiri con risultati non esaltanti, mentre tra i francesi il solido 𝐍𝐳𝐞𝐤𝐰𝐞𝐬𝐢 fa sentire tutti suoi muscoli nei pressi del canestro. Al trentesimo il passivo per la compagine di patron Sardara non si è ridotto, ma anzi ulteriormente dilatato ( 68 a 57).

L’ultimo periodo fa intravedere una Dinamo , in avvio, più risoluta e combattiva, che riesce a rosicchiare qualche punto con un 𝐃𝐢𝐨𝐩 che finalmente offre un apporto apprezzabile dopo i primi quarti molto negativi. Ci pensa però un altro giovane in rampa di lancio, 𝐆𝐨𝐮𝐝𝐨𝐮-𝐒𝐢𝐧𝐡𝐚 , con due triple a ricacciarla indietro a meno 12, ed è la spallata decisiva nei confronti di una Sassari che appare ora tramortita e sfiduciata, anche se i “chiodi alla bara” li mette il “ vecchio” 𝐓𝐢𝐥𝐥𝐢𝐞 con l’unico suo canestro della partita, che è la bomba del più 15 ( 86 a 71 a tre minuti dall’ultima sirena).

Finisce lì in pratica, gli ultimi possessi sono utili solo ai francesi a dare spazio ai suoi giovani talenti, tra i quali 𝐋’𝐄𝐭𝐚𝐧𝐠 che piazza una bella tripla appena entrato in campo. Sassari perde il confronto in ogni singolo quarto come parziale, e deve cosi accettare serenamente l’esito di questo match.

Non alla stessa maniera, come detto, la eliminazione dalla serie: sui tre confronti se la è sicuramente giocata alla pari coi quotati transalpini, destinati a un futuro prossimo in sicura ascesa visto il numero di “ enfant prodige” di cui dispongono.

Ma resta la pecca di non aver saputo dare la zampata vincente nel momento deputato, quando ne ha avuto la concreta possibilità.

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Cholet – Sassari: i quintetti iniziali

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𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭: Ayayi, Randall, Sako, Salaun, Campbell

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢: Tyree, Kruslin, Jefferson, Charalampopoulos, Gombauld

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Cholet – Sassari: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-15 (20-15)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 28-24 (48-39)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-18 (68-57)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-20 (93-77)

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Cholet – Sassari: le statistiche di squadra

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𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭

2pt: 21/36 (58.3%)

3pt: 14/33 (42.4%)

Liberi: 9/16 (56.2%)

Rimbalzi: 38 (12 o. + 26 d.)

Assist: 21

Palle perse: 11

𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢

2pt: 18/36 (50.0%)

3pt: 10/24 (41.7%)

Liberi: 11/16 (68.8%)

Rimbalzi: 30 (7 o. + 23 d.)

Assist: 18

Palle perse: 17

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Cholet – Sassari: l’MVP della partita

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𝐂𝐫𝐚𝐢𝐠 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 (Cholet)

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Cholet – Sassari: i tabellini

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𝐂𝐇𝐎𝐋𝐄𝐓

Nathan De Sousa – 10pt / 1rb / 2as

Gerald Ayayi – 4pt / 8rb / 2as

Craig Randall II – 24pt / 2rb / 4as

Neal Sako – 7pt / 9rb / 2as

Kim Tillie – 3pt / 3rb / 2as

Emmanuel Nzekwesi – 10pt / 4rb / 0as

Enzo Goudou-Sinha – 10pt / 1rb / 4as

Amael L’Etang – 3pt / 0rb / 0as

Tidjane Salaun – 15pt / 7rb / 0as

T.J. Campbell – 7pt / 2rb / 5as

Keziah Ekissi – ne

𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 7pt / 0rb / 4as

Luca Gandini – ne

Kaspar Treier – ne

Breein Tyree – 17pt / 2rb / 3as

Filip Kruslin – 12pt / 4rb / 3as

Tommaso Raspino – ne

Stefano Gentile – 4pt / 3rb / 0as

Ousmane Diop – 10pt / 4rb / 1as

Stéphane Gombauld – 4pt / 1rb / 0as

Alfonzo McKinnie – 6pt / 2rb / 0as

Brandon Jefferson – 8pt / 2rb / 4as

Vasilis Charalampopoulos – 9pt / 5rb / 3as

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Cholet – Sassari: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 (coach Sassari): “La partita di questa sera è stata tosta, congratulazioni a Cholet: penso che avessero più energia di noi, come ha detto Stefano, ed è stato difficile per noi fronteggiarli con questa grande energia che hanno portato in campo fin dalla palla a due. Prima della partita avevo detto ai miei ragazzi che avrebbero cercato di mettere le mani da subito sul match e che dovevamo provare a fare meglio ma non siamo riusciti. Gli avversari erano più concentrati avevano non solo più energie fisiche ma proprio mentali. Erano più pronti di noi mentre noi abbiamo pagato l’ultimo mese. Questo è lo sport, vince chi fa meglio e Cholet ha meritato”.