Basketball Champions League Play-in Gara 2: Sassari non riesce a chiudere la serie, si torna in Francia

La 𝐃𝐢𝐧𝐚𝐦𝐨 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 fallisce la ghiotta occasione di chiudere in casa la miniserie di play-in per l’accesso alla seconda fase di Fiba Champions League, e lo fa al termine di una gara in cui è stata costretta per lungo tempo a inseguire i francesi dello 𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭, nobile e storica squadra di èlite francese, sebbene un po’ decaduta negli ultimi anni.

Ma c’è da mordersi le mani per patron Sardara & co., in quanto a pochi minuti dal termine la rincorsa sembrava essersi finalizzata nel sorpasso definitivo, mentre invece gli ospiti , cui sembrava sfuggita la inerzia della partita, riuscivano a trovare risorse insospettabili (oltre a canestri dalla lunga distanza davvero a coefficiente di difficoltà altissimo) che consentivano loro di dare la spallata decisiva e indirizzare il match verso i lidi d’Oltralpe.

La gara, specie in avvio, non regala un basket propriamente indimenticabile, il playmaking di entrambe le compagini è abbastanza mediocre e ne consegue un equilibrio forzato che vede meglio Sassari in avvio, con 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 e 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬 in evidenza, cui risponde Cholet che impatta trascinata da 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 a suon di triple e da 𝐒𝐚𝐤𝐨 sotto le plance, per poi mettere il naso avanti a 3 minuti dalla fine del primo periodo e conservare il margine di un possesso pieno a fine quarto ( 20 a 23).

Sassari mette più intensità nella seconda frazione , 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 (maluccio in regia ma discreto in attacco) e 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 entrano in partita ed è di nuovo pari al quattordicesimo a quota 30. Ma 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐛𝐞𝐥𝐥, 𝐀𝐲𝐚𝐲𝐢 e ancora 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 colpiscono ripetutamente da fuori, nel mentre che Sassari collezione una serie infinita di palle perse in attacco, e a due minuti dal riposo lungo gli ospiti si ritrovano sul più 8 ( 35 a 43). 𝐒𝐚𝐤𝐨 è inarrestabile per i lunghi sardi, e 𝐆𝐨𝐮𝐝𝐨𝐮-𝐒𝐢𝐧𝐡𝐚 crea scompiglio nella difesa del Banco, così che il divario aumenta ancora , prima che due liberi del sempre positivo 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 ( ancora una volta miglior marcatore in casa Sassari) quasi allo scadere riportino lo svantaggio sotto la doppia cifra (37 a 46).

𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 gioca la carta di 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 in regia, ma né lui né 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 riescono a portare qualità di gioco per la loro squadra, né a limitare i palloni sprecati.

Al ritorno dagli spogliatoi non cambia moltissimo lo spartito, se non che Sassari e soprattutto 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧 riesce a trovare il tiro dalla distanza con maggiore precisione, così che poco a poco lima il gap passivo. Cholet ha addirittura percentuali migliori, soprattutto da dentro l’area, e comincia a perdere un pochino di lucidità, finendo anch’essa col buttare qualche pallone di troppo in attacco. Si arriva così al trentesimo sul 61 a 66, ed i padroni di casa, con un po’ più di precisione dalla lunetta, probabilmente sarebbero stati ancora più vicini nel punteggio.

Gli ultimi dieci minuti si aprono subito con un fallo antisportivo ai danni di 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝, col francese che realizza entrambi i liberi seguito immediatamente dalla bomba di 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 che impatta a quota 66. 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 però è una vera mitragliatrice dall’arco, e due sue conclusioni in meno di un minuto danno un nuovo più 6 ospite. Un altro antisportivo , stavolta su 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧, più ennesima tripla di un 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧 davvero in palla ridanno, dopo parecchio tempo , un vantaggio apprezzabile alla Dinamo( 79 a 75 al trentaquattresimo).

Ma ancora due triple consecutive, stavolta di un chirurgico 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐛𝐞𝐥𝐥, segnano l’ 83 pari di lì a poco, per poi realizzare anche la terza del 85 a 86 di un nuovo vantaggio ospite a due minuti dalla sirena finale. 𝐃𝐢𝐨𝐩 ( abbastanza in ombra stasera) fa uno su due dalla lunetta, Cholet trova un altro canestro di 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐛𝐞𝐥𝐥, stavolta da due punti, e poi 3 realizzazioni su 4 viaggi dalla linea della carità di 𝐒𝐚𝐤𝐨 ( 86 a 91).

Sassari non riesce a smuovere il punteggio per diversi possessi, ma un contropiede dopo palla recuperata concluso da 𝐉𝐞𝐟𝐟𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧 da il meno tre che ancora tiene vive le speranze di Sassari a 30 secondi dalla fine. I sardi difendono anche bene, concedendo un tiro forzatissimo allo Cholet, ma la azione regala un rimbalzo offensivo a 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥, che subisce fallo e riporta i suoi sul più 5( 88 a 93). Immediata la tripla di 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐥𝐚𝐦𝐩𝐨𝐩𝐨𝐮𝐥𝐨𝐬 dopo il timeout di 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 ( il greco davvero l’ultimo ad arrendersi dei suoi).

Si è sul 91 a 93 a nove secondi dal quarantesimo. Ancora 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 per i suoi realizza i tiri liberi della sicurezza e regala ai francesi la chance di poter chiudere in casa in gara 3 il discorso qualificazione. Lui e 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐛𝐞𝐥𝐥 assoluti mattatori, con una prestazione balistica davvero degna di nota.

Sassari dovrà provare a replicare il blitz in terra d’oltralpe di settimana prossima, e non sarà impresa facile.

Soprattutto fisicamente e in qualità delle rotazioni i biancorossi hanno mostrato di avere qualche freccia in più nella propria faretra.

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STARTING FIVE

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𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢: Tyree, Kruslin, Jefferson, Charalampopoulos, Gombauld

𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭: Ayayi, Randall, Sako, Salaun, Campbell

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PARZIALI DEI QUARTI

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-23 (20-23)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 17-23 (37-46)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 24-20 (61-66)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 30-29 (91-95)

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STATISTICHE DI SQUADRA

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𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢

2pt: 19/30 (63.3%)

3pt: 13/29 (44.8%)

Liberi: 14/19 (73.7%)

Rimbalzi: 29 (5 o. + 24 d.)

Assist: 21

Palle perse: 13

𝐂𝐡𝐨𝐥𝐞𝐭

2pt: 16/24 (66.7%)

3pt: 17/39 (43.6%)

Liberi: 12/15 (80.0%)

Rimbalzi: 28 (6 o. + 22 d.)

Assist: 17

Palle perse: 10

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MVP

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𝐂𝐫𝐚𝐢𝐠 𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐥 (Cholet)

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TABELLINI

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𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 2pt / 4rb / 1as

Riccardo Pisano – ne

Kaspar Treier – ne

Breein Tyree – 21pt / 2rb / 3as

Filip Kruslin – 18pt / 4rb / 1as

Tommaso Raspino – 0pt / 0rb / 0as

Stefano Gentile – 7pt / 3rb / 4as

Ousmane Diop – 8pt / 6rb / 0as

Stéphane Gombauld – 6pt / 2rb / 1as

Alfonzo McKinnie – 5pt / 1rb / 1as

Brandon Jefferson – 9pt / 1rb / 4as

Vasilis Charalampopoulos – 15pt / 3rb / 6as

𝐂𝐇𝐎𝐋𝐄𝐓

Nathan De Sousa – 0pt / 0rb / 1as

Gerald Ayayi – 8pt / 2rb / 2as

Craig Randall II – 30pt / 3rb / 5as

Neal Sako – 13pt / 8rb / 2as

Kim Tillie – 8pt / 2rb / 0as

Emmanuel Nzekwesi – 4pt / 3rb / 1as

Enzo Goudou-Sinha – 9pt / 1rb / 1as

Amael L’Etang – ne

Tidjane Salaun – 3pt / 4rb / 1as

T.J. Campbell – 18pt / 2rb / 4as

Vojtech Hruban – 2pt / 0rb / 0as

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SALA STAMPA

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 (Sassari): “𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜, 𝑚𝑎 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢’ 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎’. 𝑃𝑒𝑐𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑚𝑎𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑎 𝐶ℎ𝑜𝑙𝑒𝑡 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒. 𝐿’𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑒’ 𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝑑𝑜𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜. 𝐶𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑎 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜𝑡𝑜𝑛𝑜, 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑖 𝑚𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜 𝑒 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎. 𝐾𝑟𝑢𝑙𝑒 ℎ𝑎 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜 𝑓𝑎𝑙𝑙𝑜, 𝑆𝑡𝑒𝑓𝑎𝑛𝑜 ℎ𝑎 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒, ℎ𝑜 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑎𝑙 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜, 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 1𝑣𝑠1, 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑐𝑖 𝑟𝑜𝑚𝑝𝑒𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐ℎ𝑖. 𝐿𝑜𝑟𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑖𝑑𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒 𝑓𝑖𝑑𝑢𝑐𝑖𝑎, 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑡𝑚𝑜, 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛 91 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖, 13 𝑡𝑟𝑖𝑝𝑙𝑒 𝑒 𝑖𝑙 55% 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜, 𝑏𝑟𝑎𝑣𝑖 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜. 𝑇𝑦𝑟𝑒𝑒 𝑒’ 𝑏𝑟𝑎𝑣𝑜, ℎ𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑎𝑙𝑒, 𝑒’ 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜, 𝑝𝑢𝑜’ 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜, 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑒’ 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑖𝑣𝑜, 𝑎𝑠𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎, 𝑠𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑎, 𝑒’ 𝑔𝑖𝑜𝑣𝑎𝑛𝑒, 𝑠𝑡𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑒”