Vittoria scacciacrisi (o almeno la allontana un pò) per il team di coach 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 che senza 𝐃𝐢𝐨𝐩 e senza ancora poter schierare il nuovo acquisto 𝐓𝐚𝐲𝐥𝐨𝐫, vince in Germania in casa del 𝐋𝐮𝐝𝐰𝐢𝐠𝐬𝐛𝐮𝐫𝐠 suonando cosi il primo squillo della sua stagione Europea.

Una partita che non sembra iniziare nel migliore dei modi quando i padroni di casa aprono con un parziale di 7-0. Un parziale spezzato da 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝, il francese costretto agli straordinari in quest’ultimo periodo, e che sta svolgendo egregiamente. 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 porta in vantaggio i sardi ma gli ultimi punti del quarto sono del 𝐋𝐮𝐝𝐰𝐢𝐬𝐛𝐮𝐫𝐠 per fallo commesso da 𝐑𝐚𝐬𝐩𝐢𝐧𝐨 e capitalizzati da 𝐏𝐨𝐥𝐚𝐬 per il 24-23.

Il secondo quarto è quello dove la Dinamo Sassari costruisce la sua vittoria: lo inizia infatti con un parziale di 10-0 dopo i primi due punti realizzati da 𝐂𝐡𝐢𝐥𝐝𝐬 per i padroni di casa con due triple di 𝐓𝐫𝐞𝐢𝐞𝐫 𝐞 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞. Il +7 ottenuto arriverà a durare fino alla fine del primo tempo grazie anche ad un’altra tripla questa volta di 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧, poi 𝐆𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 e 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐭𝐚𝐤𝐞𝐫 dalla lunetta.

La ripresa vende un avvio a favore della Dinamo che prendere la doppia cifra di vantaggio grazie ad una tripla realizzata da un ottimi 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 (in doppia doppia stasera), ma è presto per pensare di lanciare una vera fuga: le triple di 𝐏𝐨𝐥𝐚𝐬 e 𝐆𝐫𝐚𝐯𝐞𝐬 riportano sotto il Ludwigsburg e costringono 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢 al timeout com i padroni di casa risaliti fino al -2. E’ ancora 𝐆𝐨𝐦𝐛𝐚𝐮𝐥𝐝 a dare la carica ai sardi con un parzialino tutto suo di 4-0, 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐭𝐚𝐤𝐞𝐫 e 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 fanno ritrovare la doppia cifra di vantaggio, poi accorciata a 9 lunghezze a fine quarto.

Anche nell’ultima frazione ci sono tre punti di 𝐌𝐜𝐊𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 per iniziare (questa volta non una tripla ma un gioco da tre), e quando 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 in penetrazione affonda il +14 i giochi sembrano fatti. Ma anche in questo caso è ancora presto: prima un 8-0 dei padroni di casa che arrivano sul -6, poi dopo che 𝐂𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 appoggiando il 70-80 aveva ridato la doppia cifra di vantaggio ai sardi, massimo ed ultimo sforzo del Ludwigsburg che prova a riprenderla con un controparziale di 9-2. La chiudono definitivamente per il Banco la tripla di 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐭𝐚𝐤𝐞𝐫, il layup di 𝐓𝐲𝐫𝐞𝐞 ed i liberi di 𝐊𝐫𝐮𝐬𝐥𝐢𝐧.

Percentuali che vedono Sassari prevalere sia nelle percentuali al tiro (da due e da tre), che nettamente nei rimbalzi e negli assist. Considerando le assenze ed il momento da cui arrivata, ed un 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐭𝐚𝐤𝐞𝐫 oggetto di discussione nei giorni scorsi apparso nettamente in ripresa, un gran bel punto di ripartenza per coach 𝐁𝐮𝐜𝐜𝐡𝐢.

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TABELLINI

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𝐁𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐑𝐃𝐄𝐆𝐍𝐀 𝐒𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐈

Alessandro Cappelletti – 7pt / 2rb / 2as

Breein Tyree – 14pt / 1rb / 2as

Filip Kruslin – 7pt / 4rb / 2as

Kaspar Treier – 11pt / 2rb / 0as

Stanley Whittaker – 11pt / 5rb / 4as

Tommaso Raspino – 0pt / 0rb / 0as

Luca Gandini – ne

Stefano Gentile – 8pt / 2rb / 2as

Stephane Gombauld – 18pt / 9rb / 1as

Vasilis Charalampopoulos – 0pt / 3rb / 2as

Alfonzo McKinnie – 13pt / 12rb / 2as

Riccardo Pisano – ne

Autore

  • Luca Siano

    L’admin del sito web e l’ideatore del “progetto” Passione Basket promotore di diverse iniziative sui gruppi privati e coordinatore generale di tutte le attività. Grande appassionato di basket, con un debole (serio) per la Virtus Bologna!