Barcellona – Virtus Bologna [Eurolega Giornata 24]: troppo blaugrana per le Vnere, quarta sconfitta nelle ultime cinque partite

Quarta sconfitta consecutiva in trasferta per la 𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚, che nelle ulltime tre non è riuscita a trovare la forza giusta almeno per restare in gioco fino alla fine e difendere le differenze canestri dell’andata in nessuna circostanza. Una Virtus che recupera fra in convocabili 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 e 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜, ma solo il secondo è nei 12 a referto per la partita.

Barcellona – Virtus Bologna 84-57: la cronaca della partita

𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 parte con 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 nello spot di 4, il resto del quintetto è quello solito con 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭, 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 da esterni e 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 sotto le plance. Il 𝐁𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐚 recupera a pieno regime 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 che parte anche nel quintetto iniziale.

E’ un impatto discreto quello delle Vnere: dopo i canestri iniziali di 𝐊𝐚𝐥𝐢𝐧𝐢𝐜 e la bella schiacciata di 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 ben imbeccato da 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, si erge a protagonista 𝐈𝐬𝐚𝐢𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 che realizza tre canestri consecutivi dando saggio di uno stato di forma incredibile (3-8). Dopo il canestro di 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫 che sfrutta un evidente mismatch con 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, è ancora il francese a realizzare tre liberi per il fallo subito dallo stesso 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫 su tiro da tre (5-11) dopo di che Banchi lo sostituisce per non rischiare il secondo fallo. Senza l’aggrassività del francese il Barcellona piazza un break di 5-0 con Laprovittola che comincia a mettersi in partita con una tripla ed un canestro di 𝐊𝐚𝐥𝐢𝐧𝐢𝐜 (10-11), poi entra 𝐖𝐢𝐥𝐥𝐲 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 che sarà grande protagonista cambiando completamente l’inerzia della partita.

𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 e 𝐃𝐮𝐧𝐬𝐭𝐨𝐧 con un’altra bella schiacchiata mantengono momentaneamente avanti la Virtus (12-15), poi è l’ex Nba 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 a siglare il primo vantaggio per i padroni di casa, con 𝐁𝐫𝐢𝐳𝐮𝐞𝐥𝐚 che allunga successivamente sul +3 e ancora Willy a chiudere la strada a 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 con una stoppata per il 20-17 del primo quarto.

La Virtus fa grande difficoltà a restare a contatto anche perche 𝐆𝐫𝐢𝐦𝐚𝐮 ha preparato molto bene la gara mettendo fuori partita 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 e rendendo estremamente difficile la costruzione di buoni tiri, sfruttando anche il fatto che senza 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚 gli ospiti non hanno grandi incursori ed esterni che puntino il ferro, come testimoniano i pochi giri in lunetta. In difesa si fa fatica contro 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 abile a giocare il pick & roll, e dopo le prime battute in cui il team di coach Banchi prova a replicare attingendo anche dalla panchina come quando 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 realizza il 30-25 dopo un rimbalzo offensivo, 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 con due triple e 𝐕𝐞𝐬𝐞𝐥𝐲 (nel frattempo subentrato ad Henangomez) piazzano l’allungo con un parziale di 10-2 che chiude il primo tempo sul 41-27.

Nonostante la buona serata di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 che si fa valere anche in difesa con due stoppate, la Virtus sbaglia troppo a livello di conclusioni e senza canestri da tre punti diventa quasi un gioco al massacro: dopo il canestro di 𝐌𝐢𝐜𝐤𝐞𝐲 arrivano quelli di 𝐕𝐞𝐬𝐞𝐥𝐲 dalla lunetta, poi di 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫 e un’altra tripla di 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚 per il +19 (48-29). Pensare di recuperare tale gap al Barcellona in casa sua giocando cosi è difficile, ma anche solo mantenere al differenza canestri dell’andata (+5) diventa un’impresa. 𝐉𝐨𝐤𝐮𝐛𝐚𝐢𝐭𝐢𝐬 realizza il canestro del +20 (52-32), poi si rivede in campo 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜 che appena entrato ruba palla e realizza il 52-36. A poco più di due minuti dalla fine, dopo 10 tentativi falliti, arriva la prima tripla di serata con 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠, a sono l’Mvp di serata 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 con tre canestri consecutivi e 𝐁𝐫𝐢𝐳𝐮𝐞𝐥𝐚 a ripristinare il +20 blaugrana (59-39). 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 e 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠, con la seconda tripla personale, provano a dare un senso al finale, chiudendo il terzo quarto sul 61-44.

Finale che però non trova un senso, almeno sponda Virtus: 𝐋𝐮𝐧𝐝𝐛𝐞𝐫𝐠 fa 3/3 dall’arco per il 65-49, la prima e unica tripla di 𝐁𝐞𝐥𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 vale solo il -16 (68-52) con 𝐆𝐫𝐢𝐦𝐚𝐮 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐭𝐢𝐦𝐞-𝐨𝐮𝐭, all’uscita dal quale il Barcellona chiude negli ultimi 5 munuti con un 𝐩𝐚𝐫𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝟏𝟔-𝟓, impressionante dimostrazione di forza, con 𝐏𝐚𝐫𝐤𝐞𝐫 e 𝐋𝐚𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐥𝐚. Finisce con la tripla di 𝐉𝐚𝐤𝐨𝐮𝐛𝐚𝐢𝐭𝐢𝐬 dell’84-57 per i titoli di coda.

Poco da salvare in casa Virtus, se non il rientro di 𝐃𝐨𝐛𝐫𝐢𝐜 e quello prossimo di 𝐒𝐡𝐞𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐚: l’ottima prestazione di 𝐂𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢𝐞𝐫 passa quasi inosservata nel contesto di una serata da dimenticare.

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Barcellona – Virtus Bologna: i quintetti iniziali

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𝐁𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐚: Parker, Satoransky, Laprovittola, Kalinic, Vesely

𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚: Hackett, Belinelli, Cordinier, Mickey, Dunston

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Barcellona – Virtus Bologna: i parziali dei quarti

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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-17 (20-17)

𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-10 (41-27)

𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-17 (61-44)

𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 23-13 (84-57)

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Barcellona – Virtus Bologna: le statistiche di squadra

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𝐁𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐚

2pt: 27/51 (52.9%)

3pt:7/19 (36.8%)

Liberi: 9/12 (75.0%)

Rimbalzi: 47 (16 o. + 31 d.)

Assist: 18

Palle perse: 10

𝐕𝐢𝐫𝐭𝐮𝐬 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚

2pt: 20/40 (50.0%)

3pt: 4/25 (16.0%)

Liberi: 5/8 (62.5%)

Rimbalzi: 31 (11 o. + 20 d.)

Assist: 11

Palle perse: 12

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Barcellona – Virtus Bologna: l’MVP della partita

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𝐖𝐢𝐥𝐥𝐲 𝐇𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐠𝐨𝐦𝐞𝐳 (Barcellona)

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Barcellona – Virtus Bologna: il tabellino

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𝐁𝐀𝐑𝐂𝐄𝐋𝐋𝐎𝐍𝐀

Oscar Da Silva – 2pt / 4rb / 1as

Oriol Pauli – 0pt / 2rb / 1as

Jan Vesely – 9pt / 13rb / 3as

Dario Brizuela – 11pt / 2rb / 1as

Nikola Kalinic – 6pt / 3rb / 1as

Thomas Satoransky – 5pt / 5rb / 7as

Willy Hernangomez – 17pt / 6rb / 0as

Nicolas Lapravittola – 16pt / 2rb / 2as

Jabari Parker – 11pt / 3rb / 0as

James Nnaji – 0pt / 0rb / 0as

Rokas Jokubaitis – 7pt / 2rb / 2as

Joel Parra – 0pt / 2rb / 0as

𝐕𝐈𝐑𝐓𝐔𝐒 𝐒𝐄𝐆𝐀𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎 𝐁𝐎𝐋𝐎𝐆𝐍𝐀

Daniel Hackett – 4pt / 2rb / 2as

Alessandro Pajola – 0pt / 2rb / 1as

Ognjen Dobric – 2pt / 1rb / 0as

Rihards Lomazs – 0pt / 0rb / 0as

Iffe Lundberg – 11pt / 1rb / 1as

Ante Zizic – 2pt / 3rb / 2as

Isaia Cordinier – 12pt / 5rb / 2as

Awudu Abass – 4pt / 4rb / 0as

Achille Polonara – 6pt / 0rb / 1as

Jordan Mickey – 8pt / 3rb / 1as

Bryant Dunston – 4pt / 3rb / 1as

Marco Belinelli – 4pt / 4rb / 0a

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Barcellona – Virtus Bologna: la sala stampa

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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎’

𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 (coach Virtus Bologna): “𝑁𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎𝑟𝑖𝑐𝑜 𝑒’ 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎’ 𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎. 𝐿𝑜𝑟𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜, 𝑙𝑎 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑎𝑔𝑔𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎’. 𝐹𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎. 𝐶𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑡𝑜 17 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖, 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑚𝑎𝑖 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢’. 𝐼𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑑𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎, 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜. 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑖 𝑒’ 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑒𝑟𝑧𝑖𝑎. 𝐿𝑜𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙𝑙𝑎𝑛𝑜 𝑖 𝑟𝑖𝑚𝑏𝑎𝑙𝑧𝑖, 𝑙𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑒 𝑜𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎’, 𝑒 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑝𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑛𝑒𝑠𝑡𝑟𝑜, 𝑛𝑜𝑛 𝑒𝑟𝑎𝑣𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎’ 𝑒 𝑎 𝑟𝑖𝑚𝑏𝑎𝑙𝑧𝑜. 𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑙’𝑜𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎’ 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎’ 𝑒 𝑎𝑔𝑔𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎’. 𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑠𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑢𝑛 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑡𝑖𝑝𝑜, 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑝𝑢𝑜’ 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑡𝑜, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑎𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑓𝑎𝑙𝑙𝑜, 𝑒’ 𝑢𝑛𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑑𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎. 𝐸 𝑠𝑡𝑎𝑠𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑙 𝐵𝑎𝑟𝑐𝑒𝑙𝑙𝑜𝑛𝑎 𝑒’ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑢’ 𝑑𝑢𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖. 𝐸’ 𝑜𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎.”