Mancano tre giorni all’inizio del campionato di Legadue, dopo un primo rodaggio in Supercoppa (vinta con merito da Trapani), le squadre sono cariche per intraprendere una nuova stagione.

Qui di seguito trovate, divisi per girone (rosso e verde), una breve descrizione di ogni team, con un finale “cinematografo” che descrive, a volte più seriamente, a volte ironicamente, la squadra in questione!

Ho aggiunto un ipotetico ranking di partenza per i rispettivi gironi, non me ne vogliate se a fine campionato l’ordine sarà invertito.. campionato, fase a orologio,  play-off e play-out sono da sempre campionati a se, dove solo chi ha veramente fame riesce a prevalere sugli avversari.

Per la lotta promozione non ci sono novità rispetto allo scorso anno, mentre si fa bollente la lotta salvezza dove ci aspettano due retrocessioni dirette (ultima classificata di ogni girone) e play-out con le altre peggiori sei squadre (tre per girone in un un mini campionato) dove solo due riusciranno a salvare la pelle e restare in categoria, per le altre quattro si spalancheranno le porte della serie B.

Mettetevi comodi, pop corn, bibita ghiacciata, e che il film abbia inizio!


Serie A2 girone verde


Trapani

Prendi le ceneri della pallacanestro Trapani appena fallita, aggiungi l’acquisizione del titolo della Stella Azzurra per giocare in legadue, fai mescolare il tutto all’istrionico presidente Antonini (che ha da poco acquistato anche il Trapani calcio) e il risultato…

A leggere i colpi di mercato dell’estate quasi si stentava a crederci, gli Shark fanno sul serio e con giocatori del calibro di Mobio e Imbro’, Marini e Mian, fino ad arrivare ai nuovi americani J.D. Natoe, 24enne guardia che ha fatto registrare 15pt di media nel campionato greco, e Williams esperto lungo visto anche a Cremona qualche anno fa, per coach Parente, a Trapani da una vita, la qualificazione ai play off dovrebbe essere una formalità.

Trapani si presenta ai blocchi di partenza come diretta favorita per salire in A1, vedremo se il pronostico verrà rispettato o meno!

Ah, proprio qualche giorno fa ha vinto il primo trofeo in palio, la supercoppa Lnp.. chi ben comincia..;

PROVA A PRENDERMI


Treviglio 

Confermato anche per questa stagione coach Finelli sulla panchina dei blu, una delle squadre favorite ad arrivare davanti in questo girone, e non può essere da meno se hai giocatori esperti come Cerella, Sacchetti e Vitali che si alzano dalla panchina, oltre a Giuri e Miaschi nello starting five.

I nuovi americani aggregati quest’anno sono Harris, guardia 30enne proveniente dalla squadra turca Buyukcekmece (si, ho fatto copia+incolla), e AJ PACHER, centro che da cinque stagioni è accasato in Italia (Treviglio, Ferrara, Trieste e Cremona).

Finalista in supercoppa contro Trapani può in parte essere soddisfatta del precampionato, il binario giusto è stato imboccato, se riuscirà a mantenere velocità costante la troveremo senza dubbio a giocarsi un posto in serie A, tutti a bordo, si parte!

“IL TRENO PER DARJEELING 


Rieti

Sarà coach Alessandro Rossi a rimpiazzare Dell’Agnello sulla panchina della Sebastiani al suo ritorno in serie A2; Rossi, che vorrà riscattare l’esonero dello scorso novembre a Scafati (dopo averla portata in A1), trova in una piazza calda come Rieti ciò che potrebbe fare al caso suo!

Ma veniamo al roster, confermati Spanghero e Piccin; i nuovi americani saranno Johnson (20 pt di media a Rimini) e una vecchia conoscenza del basket italiano come Hogue, ala/centro “bonsai” di 198cm, dominante a Trento qualche anno fa, che sa come farsi apprezzare dai suoi tifosi (…non certo per la precisione ai liberi)!

Nonostante il ripescaggio dalla B, la squadra è stata ben costruita, una volta trovata l’amalgama saranno da tenere d’occhio in un campionato dove tutto si deciderà alle fasi finali.

“INFILTRATO SPECIALE


Cantù

“Mossa Kansas city” quella della dirigenza Canturina, a cinque giorni dall’inizio dei giochi, esonerato Meo Sacchetti e squadra affidata al vice Cagnardi.

Dopo la scottante semifinale playoff persa lo scorso anno contro Pistoia, è arrivata una mezza rivoluzione per i lombardi, dell’ultimo starting five restano i positivi Nikolic e Bucarelli; sul fronte stranieri arrivano Hickey, play giramondo dotato di buona visione di gioco, e dal Bamberg Young, ala/centro dotato anche di buon tiro dalla lunga.

Colpaccio sotto canestro con il ritorno di Burns, dalla panchina pronti Cesana e Baldi Rossi a dare il loro supporto; anche quest’anno li ritroveremo alle fasi finali a sgomitare per farsi valere, certi che faranno di tutto per arrivare fino in fondo;

“CHI NON MUORE SI RIVEDE”


Torino

Dopo la stagione 22/23 giocata ad alti livelli, conclusa con la sconfitta in finale promozione contro Pistoia, la dirigenza ha rinnovato la fiducia a coach Ciani oltre che a buona parte degli italiani come Vencato, De Vico e  Pepe; cambiano gli americani, via Mayfield e Jackson, dentro Kennedy e Thomas, ala piccola reduce da una buona stagione in NCAA il primo, navigata ala grande con un buon tiro dalla distanza il secondo.

Chiedere di più dopo un annata da finale promozione sarebbe forse troppo per questa Torino, ma gli stimoli vanno nutriti di anno in anno, il piatto è ricco, mai dire mai!

“LA GRANDE ABBUFFATA


Agrigento

Rivoluzione per i siciliani nonostante la buona stagione disputata lo scorso anno, conclusa col ko al play-off contro Cremona.

In panchina siede coach Pilot, ex Roma e San Severo, arrivano in estate dagli USA Cohill, 23enne guardia tiratrice affidabile al tiro (meno per i suoi comportamenti fuori dal campo) e Polakovich, ala/centro capace di chiudere la stagione NCAA in doppia doppia (12+12r); tra gli italiani confermati Ambrosin e Chairastella, si sono aggiunti Meluzzi, Sperduto e Morici ad alzare il livello.

La squadra c’è, sulla carta dovrebbero trovare spazio nel secondo “quartetto”, starà al giovanissimo coach farsi rispettare e trovare il giusto feeling con i 12, basteranno bastone e carota?

“GUARDIE E LADRI


Milano

Coach Villa potrà contare anche quest’anno sulle prestazioni della guardia Usa Potts (16+5r+3a di media per lui) e sulla regia di Amato; colpaccio sotto canestro dove arriva Beverly, già protagonista in A2 a Udine e prima di approdare nel campionato giapponese.

Confermato in parte il gruppo italiano cui si vanno ad aggiungere Severino e Lupusor rispettivamente da Cantù e San severo! 

Il gruppo sembra rodato, e Villa guida con continuità da sette anni (rarissimo ai giorni d’oggi) la banda milanese, sono ormai una certezza nel campionato di A2 e se tutto gira nel verso giusto potrebbero tentare lo sgambetto a qualche squadra più blasonata del girone;

COLPO GOBBO A MILANO”


Juvi Cremona 

Dopo la stagione 2022/23 a due facce (ultimi in regular season, primi nel girone salvezza) quest’anno si cambia; alla guida coach Bechi, che ha scelto gli esperti Magro e Tortu’ come italiani in quintetto, Medford play/guardi prelevato da Chiusi (16+3as. di media) e la guardia Usa Cotton già visto fare buone cose sia a Torino che a Cento!

Riusciranno i nuovi arrivati a fare meglio della scorsa travagliata stagione? Secondo me si, e in un girone equilibrato (togli Trapani) potrebbero sorprendere tutti e arrivare addirittura ad unpiazzamento play-off;

“I NUOVI EROI”


Luiss Roma

Storica promozione in A2 conquistata sul campo per i ragazzi di Paccarie’, alla nona stagione da capo allenatore nella capitale, orgoglioso nel condurre un campionato di A2 dopo anni passati nelle serie minori; squadra rinforzata sopratutto sotto le plance con gli arrivi di Badmus, Miska e Cucci, oltre a quelli dei azzurri Villa e Basso; i due esterni Pasqualin e Fallucca confermati dopo la strepitosa cavalcata trionfale in serie B!

Grande impegno e lavoro a testa bassa aspettano la squadra romana, che fatichera’ non poco nella lotta salvezza, ma di certo non si faranno mettere i piedi in testa da nessuno!

“LA STORIA INCANTATA”


Monferrato

Altra rivoluzione il legadue dopo la stagione chiusa con la salvezza arrivata dopo gli spareggi contro Chieti, in panchina la scelta cade sul ritorno di coach di Bella (già in Piemonte da giocatore qualche stagione fa) che si affida a Pepper (ex Cividale) e il 25enne C.J. Kelly, play/guardia completa che arriva da quattro anni di NCAA.

Tra gli italiani il centro Zucca, dopo due ottime stagioni in serie B, cercherà di farsi sentire anche in questa categoria, Martinoni (grande amico del coach e ormai una sicurezza per la categoria) e i vari Calzavara e Fabi dovranno dare il loro apporto alla causa; nelle mani del coach una buona base di partenza; probabilmente faranno parte di quel gruppetto che lotterà per la salvezza e chissà che unendo le forze non riusciamo ad abbracciare uno degli ultimi slot payoff!

AMICI MIEI (ATTO SECONDO)


Latina

Archiviata la stagione 22/23 che ha visto la squadra laziale approdare alla fase a orologio, si riparte con il colpo Gaines e la conferma del lungo Alipiev; la regia è affidata a Romeo in un uscita da Trapani, conferma per Mladenov dopo il buon finale di stagione.

Coach Di Manno, dopo dieci stagioni a Latina come assistente, si è guadagnato l’opportunità di guidare da capo allenatore i suoi ragazzi, matrimonio perfetto visto che conosce bene sia campionato che squadra, piena fiducia anche nel gruppo italiani che è rimasto pressoché lo stesso dello scorso anno; vedremo se riusciranno a migliorare i risultati ottenuti nella scorsa stagione o verranno risucchiati nella lotta per non retrocedere!

“SE (non) SCAPPI, TI SPOSO”


Vigevano

Altra squadra promossa sul campo, guida affidata a coach Pansa, gli innesti americani Smith, ala piccola che ha ben figurato nei due anni di campionato finlandese, e Wideman, lungo che ha chiuso in doppia doppia l’ultima annata in lega due israeliana dovranno fare valere la loro potenza offensiva; chiudono il quintetto base Bertetti, d’Alessandro e Battistini.

La scarsa esperienza e l’età media bassa li condanna ad essere i primi indagati per la retrocessione (vista anche la retrocessione diretta dell’ultima in regular season e i successivi play out) ma d’altra parte il fatto di non avere niente da perdere e la sfrontatezza giovanile potrebbero dare entusiasmo ai ducali, staremo a vedere; 

“GIOVANI RIBELLI”


Serie A2 girone rosso


Trieste

Brucia ancora la debacle di fine campionato che ha visto i giuliani retrocedere dalla serie A1 dopo una buona prima parte di stagione; ovviamente è saltato il banco e la gestione della squadra è stata affidata a coach Jamion Christian (ne sentiremo parlare!), unico allenatore straniero del campionato, proveniente da Washington (NCAA). 

Starting five invidiabile, con Filloy in regia, Brooks, guardia 24enne convinto proprio da coach C. ad approdare in Italia, e Reyes (voluto fortemente dal neo g.m. Arcieri con lui già a Varese), gli esperti Ferrero e Candussi a chiudere il quintetto; a farli rifiatare saranno cinque italiani confermati dalla serie A!

Se il professore nato in Virginia riuscirà ad amalgamare il gruppo e soprattutto a fare capire alla “classe” la filosofia del suo basket li troveremo sicuramente a giocarsi un posto per tornare in A1, altrimenti… tutti rimandati a settembre! 

“COMPAGNI DI SCUOLA”


Verona

Dopo una retrocessione quasi anticipata nella scorsa stagione in serie A1, Verona si presenta come una delle favorite per il salto di categoria, coach Ramagli e Liam Udom sono gli unici superstiti.

Sono arrivati in estate ottimo giocatori come Devoe, già visto a Piacenza con quasi 20pt di media, Murphy (12+7rb nella prima lega polacca) e una serie di giocatori italiani di categoria.

Le sapienti mani del navigato Ramagli faranno la loro parte e starà ai giocatori seguire le indicazioni del coach, non a caso, Verona è l’unica del suo girone ad essere approdata alle final four di supercoppa Lnp (sconfitta poi in semifinale)!

Vediamo se gli scaligeri riusciranno ad aprire di nuovo le porte della serie A1…

“SLIDING DOORS”


Udine

È coach Vertemati, fresco di due anni a Monaco come vice di Trinchieri, l’uomo in missione incaricato di portare Udine al raggiungimento di un traguardo che annusa ormai da tre stagioni, ma vede farselo soffiare sempre sul più bello (due finali e una semifinale).

Clark e Delia dovranno mettere tutto il loro talento ed esperienza in campo, a Monaldi e Gaspardo, unici reduci della scorsa stagione, il compito di cucire uno spogliatoio pieno di ottimi giocatori abituati a lottare per portare a casa la pagnotta! Ai nastri di partenza partono tra le prime quattro, poi sarà il campo a parlare, una cosa è certa, Udine si presenta con il coltello tra i denti; Udine vuole la serie A1.

“QUELLA SPORCA ULTIMA META”


Rimini

In Romagna la stagione balneare è terminata ma sta per iniziarne un’altra che si preannuncia altrettanto movimentata, in riviera arrivano Marks, stagione chiusa con 18 pt. di media a Cento, e Johnson, già apprezzato a Reggio e prima ancora a Cagliari in A2 (chiuse con 16+9 di media fresco di college!)

Il gruppo di italiani con Grande (ottima stagione ad Agrigento) e Simioni (lungo di ricambio a Treviso in a1) fanno ben sperare i riviereschi.

A dare supporto oltre ai confermati Masciadri e Tassinari, ci sarà anche Tomassoni dopo una buona stagione a Cento.

Coach Ferrari ha tutte le carte in regola per affrontare al meglio il campionato e magari lasciarsi indietro qualche diretta avversaria e conquistare un buon piazzamento per i play off!

“IL SORPASSO”


Forlì

Anno nuovo vita nuova per coach Martino, gli USA Sanford ed Adrian lasciano spazio alla guardia Allen, reduce da una buona stagione in Israele, e Johnson (non bene con Verona in A1, straripante con gli stessi in A2); arrivi importanti per la categoria tra gli italiani, su tutti Zilli, Pascolo e Zampini; ah, dalla panchina un certo Daniele Cinciarini è pronto a timbrare il cartellino anche quest’anno! 

I biancorossi avranno bisogno di un po’ di rodaggio ma saranno lì a giocarsi i primi posti nel girone, se riusciranno ad evitare alti e bassi tenendo un rendimento costante potrebbero essere una sorpresa a fine stagione.

“MINE VAGANTI”


Fortitudo Bologna

Anno zero per i biancoblu, la rivoluzione societaria e l’arrivo di Caja hanno riportato grande entusiasmo sotto le torri;l, confermati i soli Aradori, Fantinelli e Panni; obiettivo dichiarato quello dei playoff, ago della bilancia  saranno probabilmente le prestazioni dei lunghi americani, spesso vero macigno per la effe scudata; sia Ogden che Freemans sembrano buoni innesti per la categoria, non da meno il resto della squadra; se la mentalità di Caja verrà assimilata da tutta la squadra presto ne vedremo i risultati; il popolo fortitudino è tornato a riempire il palazzo e non sarà facile espugnare il parquet di piazza Azzarita, le basi sono state gettate, il paladozza può tornare a ruggire.

“RICOMINCIO DA ME”


Cento

La conferma di coach Mecacci, Mussini e del lungo americano Archie, un Palumbo in cerca di conferme, una buona batteria di italiani, e sopratutto un giocatore come Sabin (miglior giocatore in A2 due anni fa a San severo, ma fermo da un anno per infortunio) possono far sognare i tifosi emiliani. Non partono certo da favoriti ma saranno lì a giocarsela con tutti visto il girone equilibrato che andranno ad affrontare, la squadra sembra già pronta dopo le due partite di supercoppa, avranno poca pressione sulle spalle e faranno di tutto per togliersi qualche soddisfazione.

“OSSERVATO SPECIALE”


Nardò

Coach Di Carlo sarà felice di iniziare una nuova stagione con Russ Smith, 24 pt. di media la scorsa stagione, terminata con la sconfitta ai play-off 3-1 contro Cantù; quest’anno si aggiungono Stewart (pescato in Australia – Knox Riders), Iannuzzi sotto le plance, reduce da una buona stagione a Mantova, e Trunic (ex Corato); la cricca di italiani è un buon mix di esperienza e sfrontatezza, sono in quel limbo tra play off e play out, occhio ai cali di concentrazione e passaggi a vuoto.

Alte aspettative per i due americani, se troveranno da subito il giusto felling ci sarà da divertirsi.

“ATTENTI A QUEI DUE”


Piacenza

Si riparte da tre certezze, coach Salieri a dirigere, Skeens primo violino (doppia doppia di media per lui ad ogni allacciata di scarpe), e un Sabatini che sembra aver trovato la propria dimensione; per il resto squadra rivoluzionata, con un Miller (ala forte ormai 30enne già visto a Cremona qualche anno fa) in cerca di riscatto dopo due annate non proprio fortunate.

A cavallo tra play-off e play-out, molto dipenderà dalle sfuriate dei giocatori chiave, ma anche i volti nuovi come Veronesi, Serpilli e Filoni (ex Tortona) dovranno rimboccarsi le maniche per cercare di non far naufragare la stagione.

“TRE UOMINI E UNA GAMBA”


Cividale

Per il sempreverde Pillastrini (confermato) e i suoi ragazzi sarà dura ripetere le prestazioni dello scorso anno (chiusero 12-12 qualificandosi per i play off); sostituire il cinico Pepper sarà cosa non facile, toccherà all’argentino Redivo, unico straniero della rosa, caricarsi la squadra sulle spalle e dare la carica a un gruppo di italiani in continua crescita, con le certezze di giocatori di punta per la categoria come Mastellari, Rota e Dell’Agnello!

I gialloblù dovranno faticare per portare a casa l’obiettivo salvezza, consapevoli che se seguiranno i consigli di coach Pillastrini, che conosce come pochi altri il basket italiano, tutto sarà possibile.

“MISSION IMPOSSIBLE (2)”


Chiusi

Il film della scorsa stagione ha visto la compagnie toscana scampare i play-out all’ultima giornata con una rocambolesca vittoria a Trapani, per poi arrivare al tabellone play-off, sconfitti da Forlì, battuta a sua volta dalla promossa Cremona. Per quest’anno l’obiettivo resta quello della salvezza, ma con le conferme di buona parte del roster, compreso Spear (15+8r di media nella stagione appena conclusa), Martini e Bozzetto nello starting five e coach Bassi, ci si potrebbe aspettare qualcosa in più, Tilghman in regia può dare il cambio di marcia. Il blasone delle squarre del girone è alto per una squadra di un paese di 8mila anime, ma tentare e sopratutto sognare traguardi importanti non costa nulla.

“DAVIDE CONTRO GOLIA”


Orzinuovi

Estate abbastanza calda nella bassa Bresciana, prima la sconfitta ai play-off promozione, con il sorprendente esonero di coach Calvani, poi il ripescaggio in legadue e l’arrivo di coach Zanchi; terminato il giro sulle montagne russe si fa sul serio e arrivano i due Usa Brown e Wesson, pronti a scagliare i loro proiettili sulle difese avversarie (battuta inevitabile), poche conferme sulla sponda azzurra, rinforzati con gli arrivi di Zugno e Donzelli.

In supercoppa è arrivata la vittoria contro Vigevano, altra compagine salita dalla B, la salvezza resta l’obiettivo primario.

“PISTOLE ROVENTI”

Autore

  • Luca Cameli

    Marchigiano verace classe ’88, cresce a Porto San Giorgio dove si appassiona alla palla a spicchi, altre alla musica e al cinema; all’età di 10 si innamora per la prima volta di… Fortitudo Bologna, che come ogni primo amore che si rispetti dà più delusioni che gioie! Entra a conoscenza di questo gruppo di pazzi grazie al fantabasket, poi entra a fare parte della redazione per gioco, colleziona un presenza al PBDay mettendo in mostra le suo doti da mangiatore e bevitore!