Con il posticipo di ieri sera fra la Fortitudo Bologna e Rimini, si chiude anche il tredicesimo turno del Girone Rosso (in attesa di Trieste-Chiusi che sarà giocata il 24 Gennaio 2024) programmato nella sessione infrasettimanale. Proseguiamo quindi con il consueto recap di giornata anche per il Girone Rosso:

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GIRONE ROSSO

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𝐂𝐢𝐯𝐢𝐝𝐚𝐥𝐞 – 𝐎𝐫𝐳𝐢𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝟕𝟏-𝟕𝟓

Scontro salvezza importante, con i friulani padroni di casa in crisi di risultati e che arrivano da 4 sconfitte consecutive. Orzinuovi lancia subito nella mischia il nuovo acquisto 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐭 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 arrivato da Tortona.

Partenza favorevole a Cividale che apre con un parziale di 10-4 che vede protagonista 𝐃𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐠𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨. Orzinuovi però rientra ben presto con il già citato 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 e con 𝐃𝐨𝐧𝐳𝐞𝐥𝐥𝐢 firma il sorpasso sul 15-16 prendendo slancio e chiudendo il primo quarto siul 19-24.

Nel secondo quarto Cividale parte con due canestri che la portano sul -1, ma è ancora 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 a rimarcare le distanze: il neo acquisto alla sua terza squadra in stagione dopo Pistoia e Tortona a prima della metà del secondo quarto ha già realizzato 17 punti. Con una tripla di 𝐑𝐞𝐝𝐢𝐯𝐨 però il team di coach 𝐏𝐢𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐢𝐧𝐢 va al riposo in scia, sotto di 4 lunghezze sul 36-40.

Una sentenza l’apertura di ripresa, con Orzinuovi che piazza un micidiale 0-10 portandosi sul 36-50. 𝐃𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐠𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 e soprattutto 𝐌𝐢𝐚𝐧𝐢 con dalla distanza riescono a riportare Cividale a due possessi sul -6 (44-50), ma arriva un’altro parziale degli ospiti di 0-8 che consente alla squadra allenata da coach 𝐙𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢 di arrivare all’ultimo quarto avanti di 14 sul 44-58.

Nell’ultimo quarto Cividale ci prova ma Orzinuovi resiste concedendo soltanto ai padroni di casa di ridurre sensibilmente lo svantaggio (71-75 il finale) senza evitare però la quinta sconfitta consecutiva.

Per Cividale i migliori marcatori sono stati 𝐑𝐞𝐝𝐢𝐯𝐨 (24) e 𝐌𝐢𝐚𝐧𝐢 (17), mentre per Orzinuovi 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞 (28) e 𝐙𝐮𝐠𝐧𝐨 (13).

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𝐂𝐞𝐧𝐭𝐨 – 𝐕𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 𝟕𝟖-𝟖𝟓

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Grossa occasione cestinata da Cento, che si fa rimontare un vantaggio di 15 punti ed esce sconfitta dalla sfida contro Verona.

I padroni di casa partoni subito forte e con 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐞 e 𝐁𝐫𝐮𝐭𝐭𝐢𝐧𝐢 piazzano un 10-3 di parziale. La tripla di 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐨 porta Cento in doppia cifra di vantaggio, poi 𝐏𝐞𝐧𝐧𝐚 e 𝐄𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 limano lo svantaggio, per un primo quarto che si chiude sul 22-15.

Nel secondo quarto gli emiliani provano a scappare: 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐢𝐧𝐢 è on fire e sigla 9 punti, dal pitturato 𝐁𝐫𝐮𝐭𝐭𝐢𝐧𝐢 colpisce e si arriva ad un vantaggio di 15 lunghezze sul 40-25. Per la Tezenis sono 𝐌𝐮𝐫𝐩𝐡𝐲 ed esposito a tenere a contatto gli ospiti consentendo di andare al riposo sul 46-37.

Nel secondo tempo esce subito Verona dai blocchi con un parziale di 0-7 che cancella praticamente tutto il gap creatosi nel secondo quarto. Protagonista in questo frangente ancora 𝐌𝐮𝐫𝐩𝐡𝐲, che realizza anche il sorpasso sul 49-50. La terza frazione termina in perfetta parità sul 62-62.

Il quarto quarto è quello dove Verona piazza l’allungo decisivo: le triple di 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 ed 𝐔𝐝𝐨𝐦 danno al team di coach 𝐑𝐚𝐦𝐚𝐠𝐥𝐢 un vantaggio di due possessi pieni sul 67-73, divario sostanzialmente mantenuto fino alla conclusione nonostante i tentativi soprattutto con 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐢𝐧𝐢 di avvicinarsi. Finisce 78-85 con Verona che infila la terza vittoria consecutiva.

Migliori realizzatori per Cento sono 𝐌𝐮𝐬𝐬𝐢𝐧𝐢 (19) e 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐨 (12), mentre per Verona i top scorer sono stati 𝐄𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨 (24) e 𝐌𝐮𝐫𝐩𝐡𝐲 (23).

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𝐏𝐢𝐚𝐜𝐞𝐧𝐳𝐚 – 𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞 𝟔𝟗-𝟔𝟕

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Parte in salita la trasferta per friulani che pronti via incassano un parziale di 8-0. Vantaggio di Piacenza che aumente fino al 15-3 con la tripla di 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐢𝐧𝐢 ed il viaggio in lunetta di 𝐒𝐞𝐫𝐩𝐢𝐥𝐥𝐢. Da due viaggi in lunetta arrivano due punti per il friulani ed ilp rimo quarto si chiude sul 15-5.

Nel secondo quarto prova a svegliarsi l’Apu che riesce a confezionare cun controbreak di 2-10 con 𝐀𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢 e 𝐃𝐚 𝐑𝐨𝐬, ma nel finale di quarto la tripla di 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫 fa segnare 30-18 a tabellone all’intervallo.

Dopo appena 18 punti realizzati in un tempo, Udine prova necessariamente ad alzare i giri del motore: nel terzo quarto però Piacenza tiene botta, respingendo al mittente i tentativi di rientro specie dopo un parziale di 0-7 con 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 ed 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜, mantenendo alla terza sirena 12 punti di vantaggio sul 49-37.

Massimo sforzo del team di 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢 profuso nell’ultima frazione: 𝐃𝐚 𝐑𝐨𝐬 ed 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 portano Udine fino al -5. Ancora 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 con una tripla per il -2, poi giro di liberi che lascia inalterato il distacco. Finisce cosi 69-67.

Migliori marcatori per Piacenza 𝐒𝐤𝐞𝐞𝐧𝐬 (21pt e 12rb) e 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐢𝐧𝐢 (14), mentre per Udine i migliori finalizzatori sono stati 𝐀𝐥𝐢𝐛𝐞𝐠𝐨𝐯𝐢𝐜 (20) e 𝐂𝐥𝐚𝐫𝐤 (19).

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𝐍𝐚𝐫𝐝𝐨’ – 𝐅𝐨𝐫𝐥𝐢’ 𝟏𝟎𝟕-𝟏𝟏𝟒 𝐝.𝐭.𝐬.

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Partita interminabile, dove dopo una grande battaglia (sportiva) culminata in due overtime sono stati gli ospiti a portare a casa la vittoria.

Il primo quarto si gioca a buon ritmo ed in sostanziale equilibrio: non ci sono break importanti e la partita scorre punto a punto fino alla fine della frazione, quando principalmente con 𝐏𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨 gli ospiti chiudono con un miniparziale di 0-6 che vale il 21-27 del finale di primo quarto.

Parziale che continua in apertura di secondo quarto fino al +17, quando ancora 𝐏𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨 realizza il 21-38. Forlì prova ad ammazzare la partita con 𝐂𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 che realizza il 28-46 dando il massimo vantaggio agli ospiti (+18), che con 𝐌𝐚𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 dalla lunetta ed una tripla di 𝐏𝐚𝐫𝐫𝐚𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐢 vanno a riposo sul -13 (37-50).

Nel terzo quarto Forlì gestisce e risponde colpo su colpo ai tentativi di Nardò, con la frazione che si chiude con il canestro di 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐫𝐚 per il -12. Ultimo quarto d’arrembaggio per gli uomini di coach 𝐃𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨: con la tripla di 𝐒𝐭𝐞𝐰𝐚𝐫𝐭 si arriva al -7.

𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 riscrive il +10 Forlì con un’altra tripla, un 6-0 scandito con la schiacciata di 𝐒𝐭𝐞𝐰𝐚𝐫𝐭 riporta Nardò a -4 sull’81-85. Con 𝐏𝐚𝐫𝐫𝐚𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐢 i pugliesi mettono addirittura la testa avanti sull’88-87, ma un 1/2 dalla lunetta di 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 ed in canestro di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 mettono il team di 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐧𝐨 avanti di due lunghezze sull’88-90.

Ancora un 1/2 di 𝐂𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢 dalla lunetta, +3 Forlì. Poi arriva lo specialista dei miracoli, 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐋𝐚 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞, che realizza la tripla del 91-91 che porta all’overtime.

Il primo overtime finisce 10-10 ed è un botta e risposta, non si crea mai un vantaggio superiore a 2 punti. Nel secondo overtime a spezzare l’equilibrio ci pensano 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 e soprattutto la tripla di 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐢, che poi chiude con un 1/2 dalla lunetta per il 107-114 finale.

Migliori marcatori per Nardò sono 𝐒𝐭𝐞𝐰𝐚𝐫𝐭 (38) e 𝐈𝐚𝐧𝐧𝐮𝐳𝐳𝐢 (18 + 10 rimbalzi), mentre per Forlì ci sono 24 punti di 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐧 e 22 di 𝐏𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐨.

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𝐅𝐨𝐫𝐭𝐢𝐭𝐮𝐝𝐨 𝐁𝐨𝐥𝐨𝐠𝐧𝐚 – 𝐑𝐢𝐦𝐢𝐧𝐢 𝟖𝟒-𝟕𝟕

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Va in scena uno dei tanti derby emiliano-romagnolo al palaDozza, i padroni di casa per restare in testa, gli ospiti per dare seguito alla vittoria casalinga contro Piacenza e abbandonare i bassifondi della classifica.

Partita a due facce tra primo e secondo tempo; si parte a ritmi alti, con la Fortitudo che trova soluzioni facili da sotto mentre Rimini risponde con tiri dall lunga, sul 13-13 la Fortitudo allunga e piazza un parziale di 16-2, al primo riposo è 28-17.

Salgono in cattedra gli americani, 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 (seconda doppia doppia consecutiva, con 21+10rb) e 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐬 (26 ma ben 7 palle perse) trascinano le rispettive squadre; gli uomini di 𝐃𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐠𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨, senza nulla da perdere, continuano a bombardare da tre e appena la Fortitudo abbassa la guardia , colpiscono, si va al riposo lungo sul 50-45.

Al ritorno dagli spogliatoi ancora gli uomini di 𝐂𝐚𝐣𝐚 a fare la partita, ma Rimini inizia a trovare altre soluzioni al tiro da tre e resta aggrappata alla partita, la prima tripla del secondo tempo (a 40 secondi dalla sirena) riavvicina i biancorossi sul -4 (65-61).

Ultimo quarto dove la Fortitudo accusa un calo fisico viste le rotazioni ridotte all’osso, Rimini ne approfitta e acquisisce il secondo vantaggio della partita, sul 69-73 Caja ha visto anche troppo e chiama timeout.

Al rientro in campo, con il pubblico che trascina i bolognesi, 𝐁𝐨𝐥𝐩𝐢𝐧 e il solito 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧, ma soprattutto una difesa tosta e ben organizzata fanno la differenza, parziale di 15-4 che fissa il risultato finale sul 84-77.

Altra vittoria sofferta per la Fortitudo che resta in vetta alla classifica ad una vittoria da Forlì prossima avversaria di domenica ore 20.30, Rimini resta al penultimo posto con Cividale ed Orzinuovi.

Migliori marcatori per la Fortitudo sono stati 𝐎𝐠𝐝𝐞𝐧 (21 + 10 rimbalzi) ed 𝐀𝐫𝐚𝐝𝐨𝐫𝐢 (19) mentre per Rimini i migliori sono stati 𝐌𝐚𝐫𝐤𝐬 (26) e 15 punti a testa per 𝐓𝐨𝐦𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐢 e 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞.

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𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 – 𝐂𝐡𝐢𝐮𝐬𝐢 (𝐬𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐚 𝐢𝐥 𝟐𝟒 𝐆𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒)

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𝐑𝐈𝐒𝐔𝐋𝐓𝐀𝐓𝐈 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏𝟑

Cividale – Orzinuovi 71-75

Cento – Verona 78-85

Piacenza – Udine 69-67

Nardo’ – Forli’ 107-114 d.t.s.

Fortitudo Bologna – Rimini 84-77

Trieste – Chiusi il 24/01/2024

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𝐂𝐋𝐀𝐒𝐒𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐀𝟐 𝐆𝐈𝐑𝐎𝐍𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎 – 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐀 𝟏𝟑

𝟎𝟏. F. Bologna 22

𝟎𝟐. Forli’ 20

𝟎𝟑. Trieste 18 *

𝟎𝟒. Verona 18

𝟎𝟓. Udine 18

𝟎𝟔. Nardò 14

𝟎𝟕. Piacenza 12

𝟎𝟖. Cento 10

𝟎𝟗. Cividale 6

𝟏𝟎. Orzinuovi 6

𝟏𝟏. Rimini 6

𝟏𝟐. Chiusi 4 *

*Una partita in meno

Autore

  • Luca Cameli

    Marchigiano verace classe ’88, cresce a Porto San Giorgio dove si appassiona alla palla a spicchi, altre alla musica e al cinema; all’età di 10 si innamora per la prima volta di… Fortitudo Bologna, che come ogni primo amore che si rispetti dà più delusioni che gioie! Entra a conoscenza di questo gruppo di pazzi grazie al fantabasket, poi entra a fare parte della redazione per gioco, colleziona un presenza al PBDay mettendo in mostra le suo doti da mangiatore e bevitore!

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