I sogni di gloria degli Azzurri che speravano in una qualificazione alle prossime 𝐎𝐥𝐢𝐦𝐩𝐢𝐚𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐫𝐢𝐠𝐢 si infrangono contro la muraglia lituana, davvero forte fisicamente che ha concesso pochissimo alla squadra guidata da Pozzecco, dominando a rimbalzo e difendendo alla grande sul perimetro senza concedere mai, o in rarissime occasioni, tiri aperti dall’arco e costrindgendo così gli avversari ad entrare in area ed andarsi letteralmente a schiantare contro le barricate costruite dai ragazzi di Maksvytis.
Eppure la partenza dell’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 è stata incoraggiante: 𝐀𝐛𝐚𝐬𝐬 è schierato nello starting five al posto di 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 penetra con una certa facilità mettendo il primo canestro (sarà il suo unico di tutta la partita), 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚 e 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 tengono bene in difesa e realizzano in attaccacco, portando gli Azzurri sull’11-7 dopo 4 minuti di gioco. Da qui riparte la Lituania che con i suoi campioni 𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 e 𝐒𝐚𝐛𝐨𝐧𝐢𝐬 piazza un parziale di 11-0 portandosi avanti sull’11-18, e da questo momento guideranno la partita sino alla fine. L’Italia prova a ricorrere interrompendo il parziale con una schiacciata di 𝐏𝐨𝐥𝐨𝐧𝐚𝐫𝐚, poi due triple di 𝐑𝐢𝐜𝐜𝐢 tengono a contatto il risultato con il primo quarto che si chiude sul 25-21 per la formazione est-europea.
𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 segna dalla distanza con elevato coefficiente di difficotà, 𝐁𝐮𝐭𝐤𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 realizza il canestro del +10 (25-35): l’ingresso di 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 rivitalizza l’Italia che con l’ex Bucks e 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 tiene viva la contesa anche a rimbalzo dove la Lituania sta prendendo il sopravvento. Una rubata di 𝐒𝐩𝐢𝐬𝐬𝐮 su 𝐓𝐮𝐛𝐞𝐥𝐢𝐬 consente a 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 servito dal play sardo di andare a realizzare il -5 sul 31-36 e suggerisce a Maksvytis di chiamare timeout, poi lo stesso 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭 serve 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 per la tripla che -2 (36-38) che sembra riaprire la partita. Ma la Lituania ristabilisce immediatamente le distanze con le triple di 𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 e 𝐋𝐞𝐤𝐚𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬, poi la difesa troppo aggressiva di 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 sul tiro da tre di 𝐒𝐢𝐫𝐯𝐲𝐝𝐢𝐬 costa tre liberi, tutti realizzati, ed il primo tempo si chiude sul 47-38.
Il secondo tempo si apre con il layup di 𝐌𝐞𝐥𝐥𝐢 servito da 𝐓𝐨𝐧𝐮𝐭, che però fa da anticamera al parziale lituano che manda in archivio la gara: un 12-0 con 𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 ancora protagonista con altre due triple che porta la Lituania sul +19 (59-40) poco prima della metà del terzo quarto. Gli Azzurri d’orgoglio abbozzano una reazione ma fanno una fatica immane contro i grani corpi degli avversari, riuscendo comunque grazie ad un perfetto 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 in lunetta (10/10), ai primi punti di un 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 meno dinamico del solito ed una tripla di 𝐏𝐞𝐭𝐫𝐮𝐜𝐞𝐥𝐥𝐢 a tronare sul -12 (63-51). Ancora 𝐒𝐢𝐫𝐯𝐲𝐝𝐢𝐬 però si procura altri tre liberi questa volta per fallo commesso da Mannion, realizzandone due, poi 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 sbaglia la conclusione in area e 𝐁𝐮𝐭𝐤𝐞𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 dall’altro lato realizza la tripla del nuovo +17. Il terzo quarto si chiude con un canestro di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧 che accorcia sul -15 (68-53).
L’Italia è sulle gambe, prova comunque a restare in partita per giocarsi un improbabile finale; 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 risponde alla tripla di 𝐒𝐞𝐝𝐞𝐤𝐞𝐫𝐬𝐤𝐢𝐬, 𝐏𝐚𝐣𝐨𝐥𝐚 ruba palla a 𝐋𝐞𝐤𝐚𝐯𝐢𝐜𝐢𝐮𝐬 e va a realizzare il -13 (60-73) con Maksvytis che chiama timeout. E’ l’ultimo colpo di coda degli Azzurri, che alzano definitivamente bandiera bianca al nuovo parziale lituano di 8-2 con i canestri di 𝐒𝐚𝐛𝐨𝐧𝐢𝐬 e 𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 intervallati da quello di 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐢𝐨𝐧, seguito poi dalla tripla della cosiddetta staffa messa da un ottimo 𝐊𝐮𝐳𝐦𝐢𝐧𝐬𝐤𝐚𝐬 (80-62). Il preolimpico dell’Italia finisce qui, la Lituania aumenta ancora il distacco nel finale con 𝐔𝐥𝐚𝐧𝐨𝐯𝐚, 𝐉𝐨𝐤𝐮𝐛𝐚𝐢𝐭𝐢𝐬 e 𝐌𝐨𝐭𝐢𝐞𝐣𝐮𝐧𝐚𝐬 per il definitivo 88-64.
Niente Olimpiadi dunque per l’Italia, che non va dimenticato ha dovuto rinunciare per infortunio alle due ale piccole, 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 (una delle colonne di questa Nazionale) ed il suo primo cambio 𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥𝐞 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐝𝐚.
La Lituania invece si giocherà l’accesso a Parigi 2024 in finale gia questa notte (alle 00.00) contro i padroni di casa di Portorico, che in nottata hanno battuto nettamente il Messico per 98-78.
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STARTING FIVE
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𝐋𝐢𝐭𝐮𝐚𝐧𝐢𝐚: Sabonis, Jokubaitis, Grigonis, Kuzminskas, Ulanovas
𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚: Spissu, Tonut, Abass, Polonara, Melli
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PARZIALI DEI QUARTI
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𝟏° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 25-21 (25-21)
𝟐° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 22-17 (47-38)
𝟑° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 21-15 (68-53)
𝟒° 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨: 20-11 (88-64)
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STATISTICHE DI SQUADRA
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𝐋𝐢𝐭𝐮𝐚𝐧𝐢𝐚
2pt: 17/33 (51.5%)
3pt: 12/30 (40.0%)
Liberi: 18/23 (78.3%)
Rimbalzi: 41 (15 o. + 26 d.)
Assist: 18
Palle perse: 13
Recuperi: 6
𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚
2pt: 16/34 (47.1%)
3pt: 6/21 (28.6%)
Liberi: 14/15 (93.3%)
Rimbalzi: 25 (5 o. + 20 d.)
Assist: 20
Palle perse: 13
Recuperi: 10
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MVP
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𝐌𝐚𝐫𝐢𝐮𝐬 𝐆𝐫𝐢𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬 (Lituania)
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TABELLINI
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𝐋𝐈𝐓𝐔𝐀𝐍𝐈𝐀
Tadas Sedekerskis – 7pt / 1rb / 0as
Azuolas Tubelis – 2pt / 1rb / 0as
Domantas Sabonis – 6pt / 8rb / 4as
Rokas Jokubaitis – 5pt / 3rb / 4as
Mindaugas Kuzminskas – 14pt / 5rb / 2as
Donatas Motiejunas – 2pt / 4rb / 2as
Tomas Dimsa – 1pt / 0rb / 1as
Marius Grigonis – 23pt / 3rb / 1as
Lukas Lekavicius – 6pt / 1rb / 2as
Arnas Butkevicius – 8pt / 8rb / 1as
Deividas Sirvydis – 9pt / 0rb / 0as
Edgaras Ulanovas – 5pt / 5rb / 1as
𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀
Marco Spissu – 2pt / 2rb / 2as
Stefano Tonut – 6pt / 3rb / 7as
Giordano Bortolani – 0pt / 0rb / 0as
Alessandro Pajola – 4pt / 3rb / 5as
John Petrucelli – 8pt / 1rb / 0as
Danilo Gallinari – 15pt / 3rb / 1as
Giampaolo Ricci – 6pt / 3rb / 0as
Niccolo’ Mannion – 6pt / 1rb / 4as
Achille Polonara – 7pt / 1rb / 0as
Awudu Abass – 0pt / 1rb / 0as
Nicolo’ Melli – 10pt / 4rb / 1as
Guglielmo Caruso – ne
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SALA STAMPA
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*𝑟𝑖𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑓𝑒𝑑𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖’
𝐆𝐢𝐚𝐧𝐦𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐞𝐜𝐜𝐨 (coach Italia): “Complimenti alla Lituania. Hanno giocato meglio di noi. Sono molto orgoglioso dei miei giocatori, che anche stasera hanno messo in campo tutto quello che avevano. Ci abbiamo provato fino alla fine anche se negli ultimi 5 minuti non avevamo più energie. Abbiamo fatto un buon lavoro su Sabonis ma loro hanno tirato meglio di noi da tre. Il divario a rimbalzo è l’emblema del divario che c’è tra noi e loro a livello fisico. Peccato non aver avuto più tempo per preparare la competizione ma questa non è una scusa. Abbiamo dato tutto quello che avevamo“.
