Una giornata storica, che finalmente (forse anche troppo tardi) rende giustizia a uno sport che spesso viene dimenticato e bistrattato, almeno alle nostre latitudini.

La data del 𝟮𝟭 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 è stata proclamata come “𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗹𝗹𝗮𝗰𝗮𝗻𝗲𝘀𝘁𝗿𝗼”. Non è stato un azione frutto della vanità del governo mondiale della pallacanestro, ma bensì una risoluzione 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗢𝗻𝘂 che, di suo, ha pochissimo a che vedere col mondo della palla a spicchi.

Proprio ieri (giorno di avvio della rassegna iridata, il Mondiale 2023) è stato infatti ratificato il “𝗪𝗼𝗿𝗹𝗱 𝗕𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁𝗯𝗮𝗹𝗹 𝗗𝗮𝘆”, facendo del 𝗕𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗱𝗶 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗮𝗱 𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 ufficialmente riconosciuta dall’ONU.

Nulla di tutto questo sarebbe potuto accadere senza il contributo fondamentale di 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱 𝗛𝗼𝗹𝗹𝗮𝗻𝗱𝗲𝗿, professore della New York University, il primo ad avere questa “pazza” idea che ha descritto meticolosamente all’interno del suo libro “𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝘀𝗸𝗲𝘁 𝗽𝘂𝗼̀ 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼” a tal punto che potremmo quasi considerarlo come la bozza utilizzata dall’Onu per arrivare a redigere il documento di nomina ufficiale.

𝟮𝟭 𝗗𝗜𝗖𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘, 𝗨𝗡𝗔 𝗗𝗔𝗧𝗔 𝗡𝗢𝗡 𝗕𝗔𝗡𝗔𝗟𝗘

La scelta della data è ricaduta sul 21 dicembre non per caso: gli appassionati sapranno benissimo che la motivazione dietro la scelta di quel giorno ci sia l’ipotesi che quello sia il giorno dell’anno 1891 in cui si sia giocata la prima partita della storia con palla a due alzata proprio da 𝗝𝗮𝗺𝗲𝘀 𝗡𝗮𝗶𝘀𝗺𝗶𝘁𝗵, il professore dello Springfield College in Massachusetts a cui è attribuita l’invenzione della pallacanestro.

Il 21 Dicembre di quest’anno quindi tutti gli appassionati potranno festeggiare la 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗮𝗹𝗹𝗮𝗰𝗮𝗻𝗲𝘀𝘁𝗿𝗼!

Autore

  • Stefano Sanaldi

    Amante della palla a spicchi sin dal primo incontro, senza più separarsene. Dopo aver giocato a livelli discreti, la passione è rimasta tanta per cui non gli basta allenare o guardare partite, ma ama scrivere e commentare la pallacanestro giocata, ad ogni occasione.